PROBOT
Probot
2004 - Southern Lord Recordings
YADER
12/02/2011
Recensione
Ora vi voglio parlare del grande Dave Grohl ( Ex batterista dei NIRVANA ) musicista poliedrico oserei dire camaleontico. Bene...ora entriamo nella macchina del tempo e impostiamo le coordinate del viaggio in data 10 febbraio 2004. Li troveremo il suo progetto da solista che vedeva prendere vita tutte track di ottimo Metal. Dave, le aveva composte inizialmente per un suo piacere personale, prendendo spunto dai suoi vinili degli anni 80. Solo dopo alcune prove, si rese conto che le track da lui composte...cazzo...suonavano veramente bene. Riuscì a trovare anche il tempo per farlo, dato che con i suoi FOO FIGHTERS avevano da poco finito di incidere il loro terzo album nel 1999. Cominciano cosi le prime registrazioni di questo progetto solistico. Il titolo è "Probot". Qui Dave crea delle ottime track, ispirato da tutti gli artisti che sentiva in gioventù, come VENOM, SEPULTURA, MOTORHEAD, D.R.I, VOIVOD, NAPALM DEATH, KING DIAMOND, CELTIC FROST. Giusto per citarne alcuni. Riesce a comporre delle track per ognuno e giuro....calzano proprio a penello. Fate un salto su YouTube e verificate le mie affermazioni. La cosa che va valorizzata e il fatto che Dave, sentendo i suoi vinili, avrebbe potuto incidere un album di cover, ma molto astutamente e sapientemente, con molto lavoro è riuscito a reclutare molti maestri dell'Heavy Metal anni 80. Ci regala un disco con molte sfaccettature, grazie alla sua brillante idea di raccoglierli tutti in questo suo ottimo progetto. Tutte le band sopra citate più altre, accettano molto volentieri la proposta di Dave. La gestazione dell'album richiese mesi di lavoro, per riuscire a fare conciliare le registrazioni di ognuno, anche in base hai loro impegni live. Alla fine ci riuscì, regalandoci un disco vario, piacevole e convincente, rendendosi parte attiva anche lui, suonando in ogni pezzo. La creazione della copertina fu affidata a Michel Langevim ( Batterista dei voivod conosciuto nel 1988, quando Dave suonava ancora negli SCREAM ) gli chiese di crearla con quel tipico sapore anni 80 e con influenze VOIVODIANE. Il lavoro fu fatto a dovere...infatti, ricorda molto il loro genere. Concluderei dicendo che "Probot" è un disco vincente e valido. Un'ottima idea, vista la partecipazione di tanti artisti, che sono riusciti a rendere grande il metal nel mondo. Ora sentiamoci la track "Shake Your Blood" per riscoprire un disco nostalgico e pieno di magia.
1) Centuries of Sin
2) Red War
3) Shake Your Blood
4) Access Babylon
5) Silent Spring
6) Ice Cold Man
7) The Emerald Law
8) Big Sky
9) Dictatosaurus
10) My Tortured Soul
11) Sweet Dreams