KISS
Lick It Up
1983 - Mercury Records
LUIGI TIZZANI
01/06/2011
Recensione
Il quindicesimo album in studio dei Kiss, dal titolo "Lick It Up", merita di essere ricordato per almeno un paio di buoni motivi, che vanno oltre la pur ottima proposta musicale...
E' il primo lavoro in cui la band abbandona il celebre make-up che l'aveva caratterizzata sin dagli esordi, mostrando finalmente (?) il loro vero volto ai fans, svelando uno dei segreti meglio custoditi della storia dell'Hard Rock, ed inoltre segna l'ingresso "ufficiale" nel gruppo di Vincent John Cusano, noto ai fans come Vinnie Vincent, talentuoso chitarrista che in realtà aveva già sostituito Ace Frehley, già sul precedente album "Creatures of the Night" pur non apparendo sulla copertina (ove c'era ancora Ace...), ma solo nei credits di 4 canzoni, ed avendo fatto tutto il tour di Creatures, impersonando Ankh Warrior.
Il disco, uscito nel settembre del 1983, provocò uno shock ai sostenitori, non tanto per la qualità musicale del prodotto (più che sufficiente), ma per il look adottato, molto piu' formale (al bando make-up e maschere fumettesche) che non si discostava molto dal nascente filone Hair Metal, fatto di capelli cotonati ed audaci accostamenti di colori pastellati(!!!).
Ma alla fine, tutto questo conta relativamente poco... Che genere di sound troviamo in "Lick it Up"? Vi tranquillizzo subito... Se siete stati amanti di "Creatures Of The Night", tralasciate il look adottato e gustatevi il disco, che prosegue ne solco tracciato dal precedente lavoro, forse solo con un briciolo di freschezza in meno.
Si parte subito in quarta, con"Exciter", veloce song con un ottimo guitar work da parte di Vincent, che co-scrive il brano assieme a Paul, che si occupa della parte vocale (una sorta di Creatures pt II).
Il secondo brano, "Not For The Innocent", cantato da Simmons (sempre co-scritto da Vinnie) segue la scia dei brani tipici di Gene... Atmosfere tenebrose e voce roca, per un ottima song, non eccessivamente veloce, ma godibile.
Il brano piu' ruffiano del disco, la title-track, in cui troviamo ancora lo zampino di Vincent, fu anche il primo singolo, nonchè uno delle maggiori hit del gruppo, famosa ancora oggi (chi di voi non ricorda il celebre gridolino con cui Paul apre la canzone?) "Young And Wasted" è uno dei brani piu' veloci del disco, cantato da Gene e scritto da Vinnie (ancora!) assolutamente godibile, non sfigura neanche oggi, dopo quasi 3 lustri!
"Gimme More" cantata da Paul è godibile, ma nulla di più, mentre "All Hell's Breakin' Loose" (tutto l'inferno stà scoppiando) song firmata da tutti e quattro i membri del gruppo, ci troviamo di fronte ad una "Love It Loud" pt II, però con un pelo di mordente in meno.
"A Million To One" invece è una stupenda power balllad, sempre scritta a 4 mani da Stanley/Vincent, uno dei pezzi più convincenti di tutto l'album, impreziosita dagli ottimi solos di Cusano. Francamente trascurabile "Fits Like A Glove", che riprende pari pari le sonorità di "Young and..."... Stessa sorte per le successive "Dance All Over Your Face" e "And On The 8th Day", tutte cantate da Simmons e firmate da Vinnie... Pezzi carini, orecchiabbili, ma null'altro.
Dopo quest'album, Vincent fu allontanato dalla band, probabilmente a causa della paura di Stanley/Simmons che l'astro nascente, che tanto aveva contribuito all'album, potesse metterli in secondo piano... Davvero un peccato, poichè almeno a livello musicale, l'alchimia era davvero ottima.
Successivamente, cominciò per entrambi la parabola discendente. Vinnie è praticamente sparito dalla scena, mentre gli stessi Kiss non sono mai più riusciti a raggiungere i successi a cui erano abituati.
L'album,prodotto da Michael James Jackson, registrato a New York da Frank Filipetti, fu mixato da George Marino. L'orribile foto cover della copertina è opera del fotografo Bernard Vidal.
1) Exciter
2) Not For The Innocent
3) Lick It Up
4) Young And Wasted
5) Gimme More
6) All Hell's Breakin' Loose
7) A Million To One
8) Fits Like A Glove
9) Dance All Over Your Face
10) And On The 8th Day