HAVOK
Time Is Up
2011 - Candlelight Records
FURYSANGED
11/08/2011
Recensione
Benritrovati a bordo del treno senza limiti della Havok Enterprises, vi auguriamo una buona dannazione e una buon abbronzatura infernale. Allacciate le cinture!
Si parte con "Prepare for Attack" è un urlo puramente Thrash che riporta i fan di vecchia data alle vecchie date degli anni '80, un Thrash così non s'era mai sentito dopo quell'era. Stupendi gli assoli del nuovo entrato Reece Scruggs che sostituisce Chavez uscito dopo la pubblicazione di "Burn". Molto ben stesa e fottutamente degna erede del Thrash Metal, la batteria di Pete Webber anche lui new entry nella band, credo che la band con Time is up abbia fatto il salto di qualità e che abbiano cercato nuove sonorità più consone alla loro mentalità di folli.
Si passa poi a "Fatal intervention" che è una di quelle tracce che lascia l'impronta per tutto il resto del tempo che ascolterete il cd, questa traccia coinvolge tantissimo come molte altre, ma è una delle portanti del cd, sicuramente qui si mette in risalto l'elevata tecnica di Pete Webber alla batteria e il basso del dio Jesse de los Santos, taglienti le voci e penetranti gli assoli, non nel cuore, ma nel culo quindi METAL UP YOUR ASS!!!
La terza traccia è "No amnesty" una delle più heavy dell'album, pensatissima, ipnotizzante e che ricorda molto un ibrido tra Overkill & Slayer. Perfettissimi gli assoli di Reece Scruggs e i riff pungenti e molto tecnici di Dave Sanchez, velocissima la batteria che sembra un drago inferocito in picchiata contro il demonio, appunto come c'è scritto sulla chitarra di David Sanchez "heavier than hell"!!!
La quarta traccia è la meravigliosa "D.O.A." che comincia con un assolo melodico accompagnato da riff potenti, per poi accompagnarsi a vicenda armonizzando il tutto in una soave sinfonia. La traccia poi si dilania in due, abbandonando le melodie e si tuffa nel Thrash più totale, infatti nel ritornello c'è una frase che può riassumere tutto: "Living too fast" come dargli torto? E' semplicemente la cosa più sensata e piena di valori per un Thrasher e questa traccia è una delle migliori assoluto dei giorni nostri, verso l'intermezzo poi ascoltiamo le urla strazianti alla "Angel of death" molto ben riusciti per l'intento da pare di Sanchez.
"Covering fire" è la prima "canzone chiodo" del cd, è proprio quella che si spiaccica nella testa e tanto che è piaciuta che anche se si effettuassero tipo 3.000.000 milioni di ascolti in un giorno non la odiereste affatto. Ben ricercati e creati gli assoli tra Reece e Dave, che si fanno battaglia l'un l'altro, ben fatti gli squeals che danno una colore diverso agli assoli.
Segue "Killing tendencies" è la seconda "canzone chiodo", per il resto si commenta da sola, ma sicuramente è tutto molto ben strutturato, soprattutto gli assoli, mi ripeto si, l'entrata di Reece ha dato a Dave il pane per i denti, credo che era proprio il duo che voleva creare, perchè in effetti con quest'album tutto è riuscito a pennello e per me è un loro capolavoro, vero siamo solo al secondo cd, ma il cambiamento e le migliorie si sentono dalla prima traccia fino a fare una scorpacciata di meraviglie quando si arriva all'ultima.
"Scumbag in disguise" è stata rilasciato un mesetto prima o più dell'uscita dell'album, questa traccia provvede a dare il tocco tecnico all'album dove si mettono in risalto Pete Webber con il suo gioco di piatti e doppia cassa, il basso di Jesse che accompagna il tutto e poi che si presta nel ripetere il riff di chitarra alla perfezione e quindi ovviando il semplice accompagnamento, per l'appunto i riff sono molto coinvolgenti e sicuramente rende la traccia, la "signor traccia" dell'album. Ottima scelta di tempi, ottima scelta di voce, ottima scelta di missaggio e modi di accompagnare... Non so che altro dire in positivo? Perfetta! Well done Havok!
"The cleric"= Heavy as hell, pure headbanging...
...Ok, passiamo alla prossima che è "Out of my way", velocissima, bastarda e soprattutto una cicca tutta tecnica della band, da non sottovalutare e i coglioni che hanno detto che Pete Webber è ripetitivo, avranno delle piaghe nel giro di qualche giorno (XD), i suoi riff e attacchi assassini e provocatori fanno di lui un nuovo gigantesco batterista con una strada spianata all'infinito, in questa traccia tutta la band, ogni componente da il meglio di sè per essere dannatamente "precisi". I colpi di cassa e il ritmo serrata alla Old School Thrash Metal fa di questa traccia una traccia divina e da riascoltare più volte, è una traccia molto "catchy".
La decima ed ultima traccia dell'album non è altro che la title track "Time is up", la voce di Sanchez tagliente ed abrasiva che si scatena su di noi, il basso ancora una volta imponente di Jesse e gli assoli di Reece/Dave che formano "la strana coppia (sicuramente vincente)". Beh, che dire? "Time Is Up" e loro hanno sparato riff alla Old School Thrash Metal come si deve, senza esclusione di colpi, questi sono gli ingredienti della band, questi sono i ferri del mestiere per fare bene e per andare veloci come si deve.. Del resto Reece disse in un recente video "Cerco di andare più veloce possibile!" e come disse Dave Sanchez "Heavier, Faster, Technical and more cathcy!", come dare torto a questi ragazzi che si sono guadagnati una bella fetta di torta nella storia del Thrash odierno, affiancandosi ancora una volta a band odierne del calibro di Warbringer & Mantic Ritual.
Supportate la vera musica e comprate i cd e non scaricateli!!! E' il modo per far vivere una band eternamente, cosi come gli Havok vorrebbero, secondo voi questi ragazzi vorrebbero morire musicalmente? no! quindi date un cazzo di occhio anche a chi produce nuovo materiale e ha la voglia matta di farvi sentire il loro modo di fare Thrash! Il Thrash Metal anni 80 è stato... Fuuu... Come cazzo descriverlo quel periodo... "Golden Age"? Sicuramente un periodo che va oltre il comprensibile! Ma accantonando appunto l'Old School Thrash Metal, date un'occhiata o meglio un orecchio al nuovo materiale che cercano di proporvi queste band, questi ragazzi come voi sono ispirati da quegli anni e ne stanno facendo tesoro e soprattutto sono i figli del Thrash... WELCOME IN THE NEW WAVE OF Thrash Metal!
*Nella versione estesa del cd è presente la cover degli Slayer "Postmortem/Raining blood"... A mio avviso e non solo, una delle migliori interpretazioni!
1) Prepare for Attack
2) Fatal Intervention
3) No Amnesty
4) D.O.A.
5) Covering Fire
6) Killing Tendencies
7) Scumbag in Disguise
8) The Cleric
9) Out of My Way
10) Time Is Up