BAD BONES
A Family Affair
2010 - Madhouse Music
LEA
19/01/2012
Recensione
Cari amici metallers, come detto la volta precedente i Bad Bones sono dei musicisti con la California negli occhi. E coi loro stessi occhi hanno visto e vissuto la realtà di questa fetta di USA. Infatti, A FAMILY AFFAIR altro non è che il racconto della loro esperienza negli States.
Ed ascoltando le varie tracce dell'album si possono sentire l'odore del mare, il caldo del deserto, i clamori della strada e quasi persino i morsi della fame che i ragazzi hanno patito in questa loro epopea.
L'introduzione all'album è delegata a 128 OXNARD AVENUE, che è semplicemente l'indirizzo di Roy, un estemporaneo e decisamente pittoresco personaggio californiano che ha stretto amicizia con la band e cui ha dato molto supporto, morale e logistico. Meriterebbe una recensione personale, credetemi!!!
La prima traccia è MODERN TIMES, un chiaro riferimento a Charlie Chaplin che parla, però, dei nostri tempi moderni, della vita caotica del terzo millennio in cui ogni singolo essere umano è solo non tanto per condizione, quanto per imposizione sociale.
ROAD TO R 'n' R, di chiara matrice AC/DC, spiega quanto sia dura la vita del musicista, costretto a continui spostamenti tra un live e l'altro, spesso rubando dei minuti di viaggio per schiacciare un pisolino viste le date vicine e le enormi distanze da percorrere, tutte col tour bus.
Ma cosa spinge una band a prendere il coraggio a due mani ed andare così allo sbaraglio? Lo capisci quando "non c'è via d'uscita, NO WAY OUT". E allora vai, con tanta speranza nel cuore e pregando che vada tutto per il meglio.
I lunghi viaggi poi possono creare situazioni particolari, persin grottesche. E nel tragitto Los Angeles - Las Vegas ti imbatti in un cartello stradale con la scritta Ghost Town: la curiosità è troppa, e quindi si va alla ricerca del posto, ma non si trova, dev'essere davvero un villaggio fantasma. E te ritorni sulla strada principale canticchiando GHOST TOWN BLUES.
Prima ancora che una band, i Bad Bones si considerano una famiglia, dei fratelli. Da qui la title track A FAMILY AFFAIR, affari di famiglia appunto, come recita la tradizione mafiosa. Sentendo parlare di Los Angeles, vengono in mente Hollywood, Beverly Hills e tanti altri bei posti, ma i ragazzi dove vivevano? Pochi soldi e pochi ganci li hanno portati a "sopravvivere" in una vecchia sala prove nel quartiere messicano nella zona di Wilmington, a ridosso del porto subito dopo Long Beach. E nonostante si tratti di una zona governata da microcriminali, la cosa più pericolosa che si può trovare sono gli STREET DOGS, i cani randagi, malati, aggressivi e,se possibile, anche più temibili di un messicano con una calibro 38.
Anche un rocker ha dei sentimenti e RUN OVER ME è la ballata del disco, dall'aspetto malinconico di chi aspetta inutilmente qualcosa, o qualcuno, che non arriverà mai.
Chiunque di noi è capace di muoversi autonomamente in condizioni normali: ma se vi trovaste WITH THE LIGHTS OFF? Inteso ovviamente in senso metaforico, è proprio quando sei "col pepe al culo" e tutto intorno sembra scurirsi, che prendi consapevolezza di te stesso e reagisci ai problemi.
Tra un live e l'altro c'è anche bisogno di svagarsi ed a Los Angeles il locale migliore per farlo è il PJ'S. Qui si beve, si ascolta buona musica e si gode della vista della ballerine che intrattengono gli avventori e fanno gridare loro:"MY HEAD IS UPSIDE DOWN".
Nella vita tutti abbiamo attraversato dei momenti critici, bui, in cui ci sentivamo dei DESPERADO. Non sai chi sei, non sai dove sei, hai smarrito la via e fatichi a ritrovarla e quindi brancoli nel buio, alla ricerca di quella luce che ti dia una direzione. Il pezzo è impreziosito dalla stupenda voce di Roberto Tiranti.
Ma cosa sarebbe successo se si fossero artisticamente incontrati Johnny Cash ed Eddie Vedder? Probabilmente avrebbero scritto loro DON'T LET THE SPIRIT GET IN, il pezzo più dolce ed allo stesso tempo potente del disco che mette, tra l'altro, in risalto sia le notevoli doti chitarristiche sia la stupenda e profonda voce di Domenico 'Mekk' Borra, che ci accompagna in un viaggio visionario più spirituale che non fisico, una sorta di punto della situazione alla fine del percorso fatto.
Ora mettetevi comodi e godetevi questo viaggio californiano targato Bad Bones.
STAY ROCK!!!
Tracklist
1. Modern Times
2. Road to R'n'r
3. No Way Out
4. Ghost Time Blues
5. A Family Affair
6. Street Dogs
7. Run Over Me
8. With the Lights Off
9. My Head is Upside Down
10. Desperado
11. Dont' Let the Spirits Get In