TONY FORESTA
INTERVISTA
A CURA DI R&MIMB
10/10/2016
Rock & Metal In My Blood è orgoglioso di presentarvi una intervista esclusiva ad uno degli artisti più apprezzati nella scena Heavy Metal degli ultimi anni. Tony Foresta, leader e fondatore dei Municipal Waste, ha letteralmente creato un precedente col proprio gruppo, improntando la propria musica sulla genuinità e sulla schiettezza tipica del suo mondo. I vari album rilasciati dalla band hanno avuto tutti un riscontro fortemente positivo da parte del pubblico, così come tanti altri progetti paralleli di Tony, fra cui spiccano gli Iron Reagan, gruppo da lui mandato avanti assieme a Land Phil. Un artista a 360°, che ha saputo sempre mettere in tavola le carte giuste per ottenere fama e fortuna. Abbiamo avuto l'onore di avere un confronto faccia a faccia con lui in Inghilterra, durante il tour proprio con i Reagan, in occasione del loro concerto al "Think Thank" a Newcastle; si è parlato del passato, del presente, del futuro e delle idee che rimbalzano nella testa di questo artista geniale, che ama il nostro paese come non mai.
R&MIMB: Quando hai iniziato a suonare insieme ai Municipal Waste, alla base di tutto vi era del semplice divertimento o volevate raggiungere degli obbiettivi specifici?
Tony Foresta: All'inizio, era solamente divertimento. Quando hai un band, in genere, cerchi sempre di raggiungere il successo.. ma è molto raro che accada subito. E di questo, ne eravamo tutti consapevoli. Anzi, proprio non ce ne importava! Cercavamo solo un modo per starcene in giro a suonare, a far casino. Solo poi, realizzammo di poter continuare così, che era ciò che volevamo fare. Non volevamo proprio trovarci un impiego fisso! (ride, ndr).
R&MIMB: Chi ha avuto l'idea di formare la band?
Tony Foresta: Io e Ryan, all'unisono. Volevamo entrambi metter su una band, e cercavamo di farlo provando a suonare con altre persone.. purtroppo, non riuscendoci. Ogni volta che ci incontravamo, parlavamo di questa situazione.. finché non ci siamo detti: ma cosa stiamo combinando? Perché non uniamo le nostre forze? Ed ora.. eccoci qui!
R&MIMB: Era circa il 2005. Firmaste per la "Earache" ed allora iniziaste ad ingranare la marcia. Ti aspettavi, in qualche modo, l'odierno successo?
Tony Foresta: Come ho già detto, non lo avevo minimamente previsto. Anche se, penso, in un certo qual modo tutti vogliono raggiungere il successo. E' un qualcosa che ricerchi, quel po' di riconoscimento; magari, quanto basta per far circolare il tuo nome oltre i confini della tua città, raggiungendone un'altra poco distante. Ma davvero, non mi aspettavo che sarebbe andata così bene! Credevo che alla fine avremmo tutti trovato un normalissimo impiego, che tutto questo non avrebbe funzionato.. ed invece, l'interesse attorno a noi è cresciuto sempre di più! Siamo letteralmente "esplosi", ci arrivavano richieste da ogni parte! C'era voglia di ascoltare questa roba che proponiamo! (ride, ndr)
R&MIMB: Parlaci dell'origine del vostro nome, "Municipal Waste". Da dove avete tratto l'idea / l'ispirazione?
Tony Foresta: Merito di Ryan! Lo vide scritto su di un camion della spazzatura, e disse che sarebbe stato perfetto per una Thrash Metal band. E le persone, ancora oggi, mi inviano tantissime foto di questi camion, ogni volta che sul loro lato leggono il nome "Municipal Waste". Alla gente piace farmi avere queste fotografie, accade almeno due volte al mese. Mi ritrovo taggato in queste immagini! (ride, ndr)
R&MIMB: I Municipal Waste sono un insieme di Thrash ed Hardcore Punk. A quali di questi due sound vi sentite più vicini?
Tony Foresta: Diciamo che varia da membro a membro. Io, ad esempio, sono molto più affine all'Hardcore, mentre Ryan ama più l'Heavy Metal. Dave è più orientato verso il Death Metal e situazioni sperimentali, ed anche Phil ama il Death. Tutti, comunque, ascoltiamo Punk, Hardcore e Thrash. Questa è la provenienza delle nostre radici, questo fa di noi una band dalla proposta variegata, in grado di suonare un buon Crossover. Ognuno può proporre ed inserire quelle che sono le sue influenze, i suoi ascolti.
R&MIMB: Nel corso della sua carriera, un artista sente spesso il bisogno di ricercare nuove sonorità. Sarà così anche per i Municipal Waste? Siete contenti di ciò che siete, o cambierete qualcosa, in futuro?
Tony Foresta: Beh, abbiamo fatto qualcosa di simile proprio di recente, prendendo con noi un secondo chitarrista. Ed il nostro sound, adesso, sembra più pieno, più denso. Abbiamo appena compiuto un tour europeo, con lui.. ed è stato meraviglioso! Penso questo sia il tipo di sound migliore mai espresso da noi, ed abbiamo anche finito di registrare un nuovo disco. Un nuovo lavoro, pesante e stranamente orientato verso il mondo Punk. Particolare, come cosa.. ma anche molto eccitante! Abbiamo così tante idee, il mondo dei Municipal Waste non ne è mai a corto. E quando tornerò a casa dopo questo tour con gli Iron Regan, farò in modo di concretizzare tutto ciò che abbiamo in testa!
R&MIMB: Hai avuto modo di suonare in tanti concerti. C'è uno show particolare, che ti piace ricordare? Hai qualche aneddoto divertente da condividere con noi?
Tony Foresta: Certo, ho ricordi legati a tanti di quei posti.. per esempio, ci piacerebbe sempre poter suonare alla "House of Blues" di Los Angeles! Non so, è come se ci fosse qualcosa di "magico", in ogni show che teniamo lì. Ogni volta che ci suoniamo è un successo, il delirio! Poi.. beh, sicuramente voglio citare anche il "Brain Squeeze Festival", ed amo molto suonare a Londra, ed in Italia! Mi piacque tantissimo anche lo show che tenemmo al "Bloodstock" qualche anno fa. Lo staff e gli organizzatori furono davvero gentili e rispettosi, fecero di tutto per farci stare a nostro agio. Fu davvero divertente!
R&MIMB: Cosa pensi dei festival europei, comparati a quelli statunitensi? Noti delle differenze?
Tony Foresta: Assolutamente, sono mondi totalmente diversi. Ad esempio, negli States non è molto diffusa la formula dell' "open air". E se si prova ad optare per questo tipo di situazione, spesso il tutto si risolve in un gran casino; per nulla entusiasmante.
R&MIMB: E che ne pensi dell'Ozzfest?
Tony Foresta: Sicuramente mi piace. Ci suoneremo, anche! Ed il bill di questa edizione è veramente molto buono.. ma non è comunque la stessa cosa (come in Europa, ndr); voglio dire: è più che altro "solo" un concerto degli Slipknot. Ma attenzione, non li sto né insultando né "sfidando". Penso siano fantastici, fanno al meglio le loro cose.. ma ripeto, il tutto non funziona, purtroppo, come in Europa; luogo dove trovi i Saxon che suonano dinnanzi a migliaia e migliaia di persone. Sarebbero ok anche se suonassero in America, certo.. ma qui si ha molto più rispetto per i "veri" gruppi Heavy Metal e Thrash Metal. E puoi trovare, in contesti come l' "Obscene Extreme", anche più band underground. Gruppi che negli U.S.A. non vedresti mai!
R&MIMB: Lo stile dei vostri artwork è davvero unico, particolare. Chi ha avuto l'idea di utilizzare certi disegni? Gli artisti, o voi stessi?
Tony Foresta: Sono sempre molto vicino agli artisti che collaborano con noi. Anche Ryan; e lui è particolarmente esigente. In un certo senso, tutti lo siamo! Vogliamo lavorare con e per gli artisti, molto duramente. Loro apprezzano, ed alla fine riusciamo a tirar fuori il meglio da loro. In generale, sono io quello che si interessa maggiormente. E sono pignolo, debbo vagliare diverse idee e tentativi prima di arrivare a ciò che mi piace e soddisfa. Ad esempio, per la copertina di "The Art of Partying", per descrivere al meglio il concetto della copertina, mandai delle foto raffiguranti me ed i miei amici. "Ecco, voglio questa persona in questa posa!", e situazioni simili. Feci anche degli schizzi su carta.. ma uscirono particolarmente male! (ride, ndr) Spero di poterveli mostrare, sono parecchio elementari ma comunque simpatici. Di solito faccio così, abbozzo qualcosa e la mando all'artista, così che possa comprendere ciò che ho in mente. Penso sia meglio che inviarsi email di continuo, cercando malamente di capirsi. Mi limito a realizzare i peggiori disegni possibili, mi piace dopo tutto.. anche se sembra che io stia dicendo "ecco, è così che si fa!" (risate, ndr).
R&MIMB: Usate artisti diversi, di album in album, o vi affidate sempre ad una sola persona?
Tony Foresta: Cerchiamo sempre di mescolare un po' le carte in tavola. Abbiamo collaborato con Andrei (Bouzikov) per un po'; ha realizzato due cover, comunque abbastanza differenti fra di loro. Si, ci piace la varietà, e quindi cerchiamo sempre di collaborare con persone diverse.
R&MIMB: Quando non siete in tour (cosa molto difficile!), come siete, quindi, nella vita di tutti i giorni? Siete proprio come vi vediamo? Certo è che viaggiate molto.. come vi rilassate, fra un impegno ed un altro?
Tony Foresta: ..siamo dei gran bevitori!!
R&MIMB: Quindi, è peggio stare in tour o "in casa"?
Tony Foresta: ..in realtà, è peggio in casa! (ride, ndr). Comunque, anche lì siamo tutti impegnati, nonché profondamente legati alla nostra scena. Phil lavora sempre sulla musica, che sia con gli Iron Regan od i Cannabis Corpse, o con tante altre realtà. Io, poi, amo tenere molte feste! (ride, ndr). Per il resto, gioco a pallavolo, e sono sempre molto presente in qualsiasi situazione riguardi la mia scena. Organizzo molti show di beneficenza, e cerco sempre di non trascurare gli affari interni della mia città. Amo Richmond, ma non amo starmene con le mani in mano. Cerco sempre di rendermi utile, di fare qualcosa.
R&MIMB: Cosa puoi dirci in proposito del nuovo album dei Municipal Waste, sul quale state lavorando sin dal 2014?
Tony Foresta: E' quasi tutto pronto e finito, mancano solo le parti vocali; per le cui registrazioni, dovrei recarmi a casa. Ma tutto dipende da quanto stanchi saremo io e Phil. Mi stai vedendo proprio in questo momento.. sono abbastanza provato, ma fortunatamente avrò presto tre settimane e mezzo di riposo. In questo modo, potrò dedicarmici senza problemi. Con tutta probabilità, crediamo che verrà rilasciato il prossimo anno. Voglio dire: i pezzi sono tutti scritti, abbiamo già pronte delle versioni demo di ogni brano.. a questo punto, si sta aspettando solo me! E' difficile destreggiarsi fra due gruppi. Ma, fortunatamente, ci riesco. E poi, i Municipal Waste hanno già inciso cinque dischi, nell'attesa potete ascoltare quelli (ride, ndr).
R&MIMB: Quali temi affronteranno i testi?
Tony Foresta: Saprete tutto a tempo debito! Non voglio spoilerare nulla.. è pieno di gente che vuol derubarci! (ride, nrd).
R&MIMB: Nick Poulos si è unito ai Municipal Waste proprio quest'anno. Come procedono le cose, con lui a bordo?
Tony Foresta: Benissimo! Come vi dicevo prima, rende il nostro sound più pieno e denso. Sta facendo un gran bel lavoro, è in forma e lo siamo tutti. Ogni membro della band sta passando dei bellissimi momenti, davvero. E' anche più bello andare in tour e viaggiare. Non è più lo stesso trantran al quale eravamo abituati. E lo sapete, che viaggiamo moltissimo!
R&MIMB: Vi conoscevate, prima che entrasse nella band?
Tony Foresta: Si! Cercai di convincerlo a suonare con noi, all'incirca sei anni fa. Tuttavia, la cosa non funzionò poi molto, e senza rancore ognuno prese la sua strada. Quando però ci è venuto in mente di aggiungere un secondo chitarrista, ho subito pensato a lui. E tutti sono stati più che felici di riaverlo nei Municipal Waste!
R&MIMB: Quest'hanno avete avuto modo di suonare in Italia in un paio d'occasioni. Cosa ne pensi, del nostro paese? E dei fan italiani?
Tony Foresta: Vi amo, siete la mia gente! La mia famiglia è originaria di Palermo, sia da parte di padre che di nonni paterni. Mi piace stare in Italia, mi attira, ed incredibilmente certi paesaggi mi ricordano molto la Florida, ovvero il posto in cui sono nato. Ci sto bene, ecco tutto. Ed i fans italiani sono veramente grandissimi.. talmente forti da far spavento! (ride, ndr). Mi debbo nascondere da loro, qualche volta! Non sono mai stato a Palermo, e non vi nego che mi piacerebbe tanto visitarla. E suonarci.
R&MIMB: Quindi, parli italiano? E tuo padre, lo parla?
Tony Foresta: No, e nemmeno mio padre. Mio nonno si trasferì in America quando ancora che papà nascesse. Quando dico che "siamo italiani", mi riferisco alla nostra provenienza. Ma no, non parlo italiano.
R&MIMB: Cosa ci dici, invece, dei fan britannici? Puoi compararli a quelli italiani?
Tony Foresta: Diciamo che i fan sono sempre calorosi, dovunque vai. Vedi, i metallari ed i veri appassionati di musica in genere, hanno molto cuore. Sono persone che davvero ti apprezzano, ed il bello è che hai modo di vederlo, di capirlo, in qualsiasi parte del mondo ti ritrovi. E' questo il motivo per il quale amo ciò che facciamo. Diciamo che, fra Inghilterra ed Italia, le cose non cambiano poi molto. In Italia, ad esempio, tutti vogliono una foto assieme a te; in Inghilterra, invece, tutti cercano di parlarti, anche dicendoti qualcosa di buffo, per farti ridere. Sono due comportamenti differenti.. ma li amo entrambi. Davvero.
R&MIMB: Recentemente, siete stati trascinati in una polemica riguardante alcune vostre t-shirt, con su raffigurato il volto di Donald Trump. Siete rimasti sorpresi dalla reazione negativa di alcuni vostri fan?
Tony Foresta: La cosa divertente è che tutto questo casino, alla fine, è saltato fuori perché la gente non ha la minima idea di come funzioni Facebook. E Facebook funziona così: tu condividi qualcosa, cosicché i tuoi contatti possano commentare, donarti un feedback. I loro amici (chi non è nella cerchia dei tuoi contatti) possono vedere che quest'azione (il commento od il like, ndr) è stata compiuta; così, quando è saltato fuori il casino delle "reazioni dei fan dei Municipal Waste".. beh, non tutti erano nostri fan!! La maggior parte erano persone che erano entrate in contatto con quel post per altre vie! Tutti questi commenti provenivano da gente che non era mai stata legata a noi, in nessun modo. Ma alla fine, abbiamo lasciato correre. Ed anzi, se tutto questo è servito a convincere più persone a NON votare per Trump, tanto meglio così.
R&MIMB: Quindi, alla fine credi che Trump possa vincere le elezioni?
Tony Foresta: Beh, credo che ormai, nei sondaggi, sia a dir poco precipitato. Ma non sono stato a casa per un mese intero, ed in un mese tutto può accadere. Voglio dire, solo trenta giorni fa, vedevo un sacco di gente condividere e diffondere le sue idiozie. Onestamente, credo che abbia iniziato a cedere per le troppe stronzate che ha detto. Fosse stato zitto, avrebbe fatto miglior figura. Ormai, però, il danno è stato fatto. E se la gente è abbastanza stupida da votare per lui.. beh, non si rendono conto che stanno dando un voto per la ventura Apocalisse.
R&MIMB: Anche il resto del mondo è molto preoccupato dal fatto che egli possa diventare presidente.
Tony Foresta: Sì. Come lo siamo noi americani. E tutte le persone normali.
R&MIMB: Oltre a terminare il nuovo album, quali sono i progetti futuri dei Municipal Waste?
Tony Foresta: Stiamo girando un bel carico di video, ed abbiamo un tour da intraprendere in Gennaio con i Suicidal Tendencies, gli Agnostic Front ed i Walls of Jericho. Ci saranno anche tante altre band.. davvero una bella cosa!
R&MIMB: Ora, parliamo un po' degli Iron Regan. Il progetto è nato nel 2012.. chi ha avuto l'idea?
Tony Foresta: Io e Ryan, il batterista, parlavamo di formare una band sin da quando eravamo adolescenti. Ci conoscevamo praticamente da sempre! Così, quando i Municipal Waste incontrarono un periodo di pausa, ebbi l'idea di formare gli Iron Regan, per un paio d'anni. Volevo cominciare quest'avventura, ne parlai anche a Phil, che mi disse: "vorrei tanto suonare la chitarra in una band, lo vorrei davvero, non l'ho mai fatto! Ho in mente tanti di quei riff..". Gli chiesi allora se voleva dar vita al progetto, e mi rispose in maniera entusiasta. Organizzammo una prima prova.. ed in quella prima prova scrivemmo il nostro demo d'esordio! Successivamente, convincemmo Paul dei Darkest Hour, nostro vecchio amico, a suonare il basso con noi. Questa fu la prima line-up degli Iron Regan. Quando pubblicammo, quindi, il primo demo su Bandcamp.. rimanemmo sorpresi dai ventimila download che si conquistò! Tutto nell'arco di tre giorni! Iniziarono a pioverci addosso richieste di concerti, gente che voleva farci esibire in ogni dove. Tuttavia, Paul non poteva reggere questo ritmo. Era un padre di famiglia e non poteva ingaggiare certi tour... così suonammo con Mark al suo posto. E fu dunque il modo nel quale Mark entrò a far parte degli Iron Regan. Alcune sere suonava il basso; viceversa, quando Paul era disponibile, passava alla seconda chitarra. Poi, quando Paul lasciò definitivamente, mantenemmo Mark alla chitarra, aggiungendo Rob al basso. Questa è l'origine del gruppo!
R&MIMB: Come ti è venuto il nome "Iron Reagan"?
Tony Foresta: Penso che sia un nome che si addica molto ad una band Punk/Metal. Regan è un personaggio così controverso, almeno dove noi viviamo. Un sacco di Punk e Metallari sono cresciuti con l'odio per lui, nei loro cuori. Proprio per questo, ci è sembrato che il nome andasse bene.
R&MIMB: Come sta andando il tour?
Tony Foresta: Alla grande! Neanche il tempo di iniziare e già abbiamo avuto modo di presenziare al "Brutal Assault", ed in tutti questi grandi (e pazzi!) festival. Penso che il "Brutal Assault" sia stato il mio picco, quest'anno! Ed anche l'Italia è stato un posto fighissimo in cui suonare! Appena un mese.. e sono già esausto! Ho dovuto comprarmi un nuovo paio di scarpe, nonostante ne avessi già tre paia, e tutti e tre si sono rovinati perché ogni notte si scatena il delirio. E' davvero divertente!
R&MIMB: Hai avuto modo di vedere abbastanza dell'Italia, quando ci sei stato?
Tony Foresta: Amo spesso girovagare. Quando siamo stati a Milano, ho avuto modo di camminare in un'area dominata da un bel parco, mi è piaciuta molto. Sfortunatamente, questo tour non mi lascia molto tempo libero. Ma in altre occasioni, cercherò di vedere qualcosa di più.
R&MIMB: Avete suonato anche a Roma, vero?
Tony Foresta: Si, amo Roma! Abbiamo suonato in questo posto chiamato "Traffic Club".. il mio locale italiano preferito! Lo staff è veramente competente, è un posto davvero figo! Quando ho visto che avremmo suonato lì, ho esclamato: che bello! Vado a trovare i miei vecchi amici!
R&MIMB: Quando avete intenzione di rilasciare un nuovo album?
Tony Foresta: Il prossimo lavoro degli Iron Regan uscirà prestissimo, sicuramente agli inizi del prossimo anno. E' praticamente tutto pronto, dalla musica alla copertina. Stiamo solo discutendo di che colore realizzare il vinile; ormai il progetto è completato, siamo veramente eccitati. Abbiamo lavorato molto duramente per questo disco, e sarà sicuramente meglio del primo. Lo so, è una cosa che dicono tutti.. ma diamine, amo veramente ciò che ho fatto! Suona davvero bene, è una delle cose migliori che io abbia mai realizzato.
R&MIMB: Quale altra musica ascolti, all'infuori del Metal?
Tony Foresta: Amo molto il Pop Punk, ed anche l'Hip-Hop suonato alla maniera di Gamestar, DJ Premier e Wu Tang Clan, per intenderci.
R&MIMB: Quindi.. potremo in futuro vedere una tua collaborazione con qualche artista Rap?
Tony Foresta: No, proprio no! Penso che queste collaborazioni siano state la rovina del Metal, negli anni 2000! (ride, ndr)
R&MIMB: Nel nostro presente, siamo letteralmente invasi da tanti modi diversi per ascoltare musica ed aver accesso ad essa. Credi che sia un vantaggio, o che i vecchi supporti (CD, Vinile) continueranno sempre a resistere?
Tony Foresta: Il Vinile ancora attira e vende; ma se pensi di far soldi semplicemente vendendo dei dischi.. beh, è una pessima idea. E' il motivo per il quale abbiamo voluto che la prima demo degli Iron Regan fosse disponibile in free download. Abbiamo avuto 40.000 ascolti e la metà dei download, era veramente figo il fatto che tanti avessero scaricato i nostri pezzi e li avessero caricati nei loro iPod. Questa è una cosa buona. Se fai tutto questo per i soldi.. beh, prima o poi ti ritroverai fottuto! Io conduco una vita modesta: non faccio mai spese folli, ho un mutuo da pagare. Non mi interessa nemmeno avere una macchina, con la mia bici posso andare dove voglio! Non mi interessa essere ricco; io voglio semplicemente fare ciò che amo, ciò che mi rende felice. E' questo, il segreto per avere successo: pensare a fare SOLO quel che ti piace davvero! La gente, ormai, pensa solo a come diventare ricca. Già a vent'anni è un chiodo fisso: accumula soldi, forma una famiglia ecc. E va anche bene così, se è un traguardo che TU vuoi raggiungere. Ma in troppi, purtroppo, sono asfissiati da pressioni esterne. Trovo questo molto triste. Abbiamo una vita sola.. ed io voglio essere in grado di tornare in Italia almeno tre volte l'anno, per dire. Se posso riuscirci facendo quel che amo! E si, amo davvero suonare!
R&MIMB: Il materiale degli Iron Regan è disponibile anche su cassetta, vero?
Tony Foresta: Sì! La gente ancora colleziona i nastri.. ed io stesso ne ho davvero molti. E' un formato che ancora si ama, mi fa molto piacere.
R&MIMB: Hai qualche consiglio da dare ad una band giovane? Cosa dovrebbero fare, e come?
Tony Foresta: Come ho già detto, non aspettatevi di far soldi. Se è questa la vostra idea, mi spiace dirlo, verrete delusi e non poco. Fate ciò che amate davvero! Se qualcuno nella vostra band fa qualcosa che non approvate, parlatene. Voglio dire, forse potrebbe essere un problema, all'inizio.. ma è importante che tutti abbiano voce in capitolo, su ciò che si sta facendo assieme. Solo così potrete avere occasione di fare bene!
R&MIMB: Ci sono delle band che ami particolarmente, al momento?
Tony Foresta: Ho ascoltato questa band, gli Angel Du$t. La "s" nel loro nome rappresenta il simbolo del dollaro, è davvero strano! Un gruppo che adopera lo slang da spiaggia e che suona pressapoco come i Replacements. Questo è ciò che ho ascoltato molto, ultimamente. Ci sarebbe poi quest'altra band, i Noisem da Baltimora. Veramente impressionanti! In questi ultimi tempi stanno venendo fuori un sacco di gruppi fighi.
R&MIMB: Vuoi dire qualcosa ai nostri lettori?
Tony Foresta: Sì! Grazie per averci sostenuto, e di averci dimostrato interesse. Ci vedremo alla prossima!!
Intervista a cura di Amy Louise Hamilton e Davide Cillo. Edita da Yader Lamberti.
R&MIMB: Quando hai iniziato a suonare insieme ai Municipal Waste, alla base di tutto vi era del semplice divertimento o volevate raggiungere degli obbiettivi specifici?
Tony Foresta: All'inizio, era solamente divertimento. Quando hai un band, in genere, cerchi sempre di raggiungere il successo.. ma è molto raro che accada subito. E di questo, ne eravamo tutti consapevoli. Anzi, proprio non ce ne importava! Cercavamo solo un modo per starcene in giro a suonare, a far casino. Solo poi, realizzammo di poter continuare così, che era ciò che volevamo fare. Non volevamo proprio trovarci un impiego fisso! (ride, ndr).
R&MIMB: Chi ha avuto l'idea di formare la band?
Tony Foresta: Io e Ryan, all'unisono. Volevamo entrambi metter su una band, e cercavamo di farlo provando a suonare con altre persone.. purtroppo, non riuscendoci. Ogni volta che ci incontravamo, parlavamo di questa situazione.. finché non ci siamo detti: ma cosa stiamo combinando? Perché non uniamo le nostre forze? Ed ora.. eccoci qui!
R&MIMB: Era circa il 2005. Firmaste per la "Earache" ed allora iniziaste ad ingranare la marcia. Ti aspettavi, in qualche modo, l'odierno successo?
Tony Foresta: Come ho già detto, non lo avevo minimamente previsto. Anche se, penso, in un certo qual modo tutti vogliono raggiungere il successo. E' un qualcosa che ricerchi, quel po' di riconoscimento; magari, quanto basta per far circolare il tuo nome oltre i confini della tua città, raggiungendone un'altra poco distante. Ma davvero, non mi aspettavo che sarebbe andata così bene! Credevo che alla fine avremmo tutti trovato un normalissimo impiego, che tutto questo non avrebbe funzionato.. ed invece, l'interesse attorno a noi è cresciuto sempre di più! Siamo letteralmente "esplosi", ci arrivavano richieste da ogni parte! C'era voglia di ascoltare questa roba che proponiamo! (ride, ndr)
R&MIMB: Parlaci dell'origine del vostro nome, "Municipal Waste". Da dove avete tratto l'idea / l'ispirazione?
Tony Foresta: Merito di Ryan! Lo vide scritto su di un camion della spazzatura, e disse che sarebbe stato perfetto per una Thrash Metal band. E le persone, ancora oggi, mi inviano tantissime foto di questi camion, ogni volta che sul loro lato leggono il nome "Municipal Waste". Alla gente piace farmi avere queste fotografie, accade almeno due volte al mese. Mi ritrovo taggato in queste immagini! (ride, ndr)
R&MIMB: I Municipal Waste sono un insieme di Thrash ed Hardcore Punk. A quali di questi due sound vi sentite più vicini?
Tony Foresta: Diciamo che varia da membro a membro. Io, ad esempio, sono molto più affine all'Hardcore, mentre Ryan ama più l'Heavy Metal. Dave è più orientato verso il Death Metal e situazioni sperimentali, ed anche Phil ama il Death. Tutti, comunque, ascoltiamo Punk, Hardcore e Thrash. Questa è la provenienza delle nostre radici, questo fa di noi una band dalla proposta variegata, in grado di suonare un buon Crossover. Ognuno può proporre ed inserire quelle che sono le sue influenze, i suoi ascolti.
R&MIMB: Nel corso della sua carriera, un artista sente spesso il bisogno di ricercare nuove sonorità. Sarà così anche per i Municipal Waste? Siete contenti di ciò che siete, o cambierete qualcosa, in futuro?
Tony Foresta: Beh, abbiamo fatto qualcosa di simile proprio di recente, prendendo con noi un secondo chitarrista. Ed il nostro sound, adesso, sembra più pieno, più denso. Abbiamo appena compiuto un tour europeo, con lui.. ed è stato meraviglioso! Penso questo sia il tipo di sound migliore mai espresso da noi, ed abbiamo anche finito di registrare un nuovo disco. Un nuovo lavoro, pesante e stranamente orientato verso il mondo Punk. Particolare, come cosa.. ma anche molto eccitante! Abbiamo così tante idee, il mondo dei Municipal Waste non ne è mai a corto. E quando tornerò a casa dopo questo tour con gli Iron Regan, farò in modo di concretizzare tutto ciò che abbiamo in testa!
R&MIMB: Hai avuto modo di suonare in tanti concerti. C'è uno show particolare, che ti piace ricordare? Hai qualche aneddoto divertente da condividere con noi?
Tony Foresta: Certo, ho ricordi legati a tanti di quei posti.. per esempio, ci piacerebbe sempre poter suonare alla "House of Blues" di Los Angeles! Non so, è come se ci fosse qualcosa di "magico", in ogni show che teniamo lì. Ogni volta che ci suoniamo è un successo, il delirio! Poi.. beh, sicuramente voglio citare anche il "Brain Squeeze Festival", ed amo molto suonare a Londra, ed in Italia! Mi piacque tantissimo anche lo show che tenemmo al "Bloodstock" qualche anno fa. Lo staff e gli organizzatori furono davvero gentili e rispettosi, fecero di tutto per farci stare a nostro agio. Fu davvero divertente!
R&MIMB: Cosa pensi dei festival europei, comparati a quelli statunitensi? Noti delle differenze?
Tony Foresta: Assolutamente, sono mondi totalmente diversi. Ad esempio, negli States non è molto diffusa la formula dell' "open air". E se si prova ad optare per questo tipo di situazione, spesso il tutto si risolve in un gran casino; per nulla entusiasmante.
R&MIMB: E che ne pensi dell'Ozzfest?
Tony Foresta: Sicuramente mi piace. Ci suoneremo, anche! Ed il bill di questa edizione è veramente molto buono.. ma non è comunque la stessa cosa (come in Europa, ndr); voglio dire: è più che altro "solo" un concerto degli Slipknot. Ma attenzione, non li sto né insultando né "sfidando". Penso siano fantastici, fanno al meglio le loro cose.. ma ripeto, il tutto non funziona, purtroppo, come in Europa; luogo dove trovi i Saxon che suonano dinnanzi a migliaia e migliaia di persone. Sarebbero ok anche se suonassero in America, certo.. ma qui si ha molto più rispetto per i "veri" gruppi Heavy Metal e Thrash Metal. E puoi trovare, in contesti come l' "Obscene Extreme", anche più band underground. Gruppi che negli U.S.A. non vedresti mai!
R&MIMB: Lo stile dei vostri artwork è davvero unico, particolare. Chi ha avuto l'idea di utilizzare certi disegni? Gli artisti, o voi stessi?
Tony Foresta: Sono sempre molto vicino agli artisti che collaborano con noi. Anche Ryan; e lui è particolarmente esigente. In un certo senso, tutti lo siamo! Vogliamo lavorare con e per gli artisti, molto duramente. Loro apprezzano, ed alla fine riusciamo a tirar fuori il meglio da loro. In generale, sono io quello che si interessa maggiormente. E sono pignolo, debbo vagliare diverse idee e tentativi prima di arrivare a ciò che mi piace e soddisfa. Ad esempio, per la copertina di "The Art of Partying", per descrivere al meglio il concetto della copertina, mandai delle foto raffiguranti me ed i miei amici. "Ecco, voglio questa persona in questa posa!", e situazioni simili. Feci anche degli schizzi su carta.. ma uscirono particolarmente male! (ride, ndr) Spero di poterveli mostrare, sono parecchio elementari ma comunque simpatici. Di solito faccio così, abbozzo qualcosa e la mando all'artista, così che possa comprendere ciò che ho in mente. Penso sia meglio che inviarsi email di continuo, cercando malamente di capirsi. Mi limito a realizzare i peggiori disegni possibili, mi piace dopo tutto.. anche se sembra che io stia dicendo "ecco, è così che si fa!" (risate, ndr).
R&MIMB: Usate artisti diversi, di album in album, o vi affidate sempre ad una sola persona?
Tony Foresta: Cerchiamo sempre di mescolare un po' le carte in tavola. Abbiamo collaborato con Andrei (Bouzikov) per un po'; ha realizzato due cover, comunque abbastanza differenti fra di loro. Si, ci piace la varietà, e quindi cerchiamo sempre di collaborare con persone diverse.
R&MIMB: Quando non siete in tour (cosa molto difficile!), come siete, quindi, nella vita di tutti i giorni? Siete proprio come vi vediamo? Certo è che viaggiate molto.. come vi rilassate, fra un impegno ed un altro?
Tony Foresta: ..siamo dei gran bevitori!!
R&MIMB: Quindi, è peggio stare in tour o "in casa"?
Tony Foresta: ..in realtà, è peggio in casa! (ride, ndr). Comunque, anche lì siamo tutti impegnati, nonché profondamente legati alla nostra scena. Phil lavora sempre sulla musica, che sia con gli Iron Regan od i Cannabis Corpse, o con tante altre realtà. Io, poi, amo tenere molte feste! (ride, ndr). Per il resto, gioco a pallavolo, e sono sempre molto presente in qualsiasi situazione riguardi la mia scena. Organizzo molti show di beneficenza, e cerco sempre di non trascurare gli affari interni della mia città. Amo Richmond, ma non amo starmene con le mani in mano. Cerco sempre di rendermi utile, di fare qualcosa.
R&MIMB: Cosa puoi dirci in proposito del nuovo album dei Municipal Waste, sul quale state lavorando sin dal 2014?
Tony Foresta: E' quasi tutto pronto e finito, mancano solo le parti vocali; per le cui registrazioni, dovrei recarmi a casa. Ma tutto dipende da quanto stanchi saremo io e Phil. Mi stai vedendo proprio in questo momento.. sono abbastanza provato, ma fortunatamente avrò presto tre settimane e mezzo di riposo. In questo modo, potrò dedicarmici senza problemi. Con tutta probabilità, crediamo che verrà rilasciato il prossimo anno. Voglio dire: i pezzi sono tutti scritti, abbiamo già pronte delle versioni demo di ogni brano.. a questo punto, si sta aspettando solo me! E' difficile destreggiarsi fra due gruppi. Ma, fortunatamente, ci riesco. E poi, i Municipal Waste hanno già inciso cinque dischi, nell'attesa potete ascoltare quelli (ride, ndr).
R&MIMB: Quali temi affronteranno i testi?
Tony Foresta: Saprete tutto a tempo debito! Non voglio spoilerare nulla.. è pieno di gente che vuol derubarci! (ride, nrd).
R&MIMB: Nick Poulos si è unito ai Municipal Waste proprio quest'anno. Come procedono le cose, con lui a bordo?
Tony Foresta: Benissimo! Come vi dicevo prima, rende il nostro sound più pieno e denso. Sta facendo un gran bel lavoro, è in forma e lo siamo tutti. Ogni membro della band sta passando dei bellissimi momenti, davvero. E' anche più bello andare in tour e viaggiare. Non è più lo stesso trantran al quale eravamo abituati. E lo sapete, che viaggiamo moltissimo!
R&MIMB: Vi conoscevate, prima che entrasse nella band?
Tony Foresta: Si! Cercai di convincerlo a suonare con noi, all'incirca sei anni fa. Tuttavia, la cosa non funzionò poi molto, e senza rancore ognuno prese la sua strada. Quando però ci è venuto in mente di aggiungere un secondo chitarrista, ho subito pensato a lui. E tutti sono stati più che felici di riaverlo nei Municipal Waste!
R&MIMB: Quest'hanno avete avuto modo di suonare in Italia in un paio d'occasioni. Cosa ne pensi, del nostro paese? E dei fan italiani?
Tony Foresta: Vi amo, siete la mia gente! La mia famiglia è originaria di Palermo, sia da parte di padre che di nonni paterni. Mi piace stare in Italia, mi attira, ed incredibilmente certi paesaggi mi ricordano molto la Florida, ovvero il posto in cui sono nato. Ci sto bene, ecco tutto. Ed i fans italiani sono veramente grandissimi.. talmente forti da far spavento! (ride, ndr). Mi debbo nascondere da loro, qualche volta! Non sono mai stato a Palermo, e non vi nego che mi piacerebbe tanto visitarla. E suonarci.
R&MIMB: Quindi, parli italiano? E tuo padre, lo parla?
Tony Foresta: No, e nemmeno mio padre. Mio nonno si trasferì in America quando ancora che papà nascesse. Quando dico che "siamo italiani", mi riferisco alla nostra provenienza. Ma no, non parlo italiano.
R&MIMB: Cosa ci dici, invece, dei fan britannici? Puoi compararli a quelli italiani?
Tony Foresta: Diciamo che i fan sono sempre calorosi, dovunque vai. Vedi, i metallari ed i veri appassionati di musica in genere, hanno molto cuore. Sono persone che davvero ti apprezzano, ed il bello è che hai modo di vederlo, di capirlo, in qualsiasi parte del mondo ti ritrovi. E' questo il motivo per il quale amo ciò che facciamo. Diciamo che, fra Inghilterra ed Italia, le cose non cambiano poi molto. In Italia, ad esempio, tutti vogliono una foto assieme a te; in Inghilterra, invece, tutti cercano di parlarti, anche dicendoti qualcosa di buffo, per farti ridere. Sono due comportamenti differenti.. ma li amo entrambi. Davvero.
R&MIMB: Recentemente, siete stati trascinati in una polemica riguardante alcune vostre t-shirt, con su raffigurato il volto di Donald Trump. Siete rimasti sorpresi dalla reazione negativa di alcuni vostri fan?
Tony Foresta: La cosa divertente è che tutto questo casino, alla fine, è saltato fuori perché la gente non ha la minima idea di come funzioni Facebook. E Facebook funziona così: tu condividi qualcosa, cosicché i tuoi contatti possano commentare, donarti un feedback. I loro amici (chi non è nella cerchia dei tuoi contatti) possono vedere che quest'azione (il commento od il like, ndr) è stata compiuta; così, quando è saltato fuori il casino delle "reazioni dei fan dei Municipal Waste".. beh, non tutti erano nostri fan!! La maggior parte erano persone che erano entrate in contatto con quel post per altre vie! Tutti questi commenti provenivano da gente che non era mai stata legata a noi, in nessun modo. Ma alla fine, abbiamo lasciato correre. Ed anzi, se tutto questo è servito a convincere più persone a NON votare per Trump, tanto meglio così.
R&MIMB: Quindi, alla fine credi che Trump possa vincere le elezioni?
Tony Foresta: Beh, credo che ormai, nei sondaggi, sia a dir poco precipitato. Ma non sono stato a casa per un mese intero, ed in un mese tutto può accadere. Voglio dire, solo trenta giorni fa, vedevo un sacco di gente condividere e diffondere le sue idiozie. Onestamente, credo che abbia iniziato a cedere per le troppe stronzate che ha detto. Fosse stato zitto, avrebbe fatto miglior figura. Ormai, però, il danno è stato fatto. E se la gente è abbastanza stupida da votare per lui.. beh, non si rendono conto che stanno dando un voto per la ventura Apocalisse.
R&MIMB: Anche il resto del mondo è molto preoccupato dal fatto che egli possa diventare presidente.
Tony Foresta: Sì. Come lo siamo noi americani. E tutte le persone normali.
R&MIMB: Oltre a terminare il nuovo album, quali sono i progetti futuri dei Municipal Waste?
Tony Foresta: Stiamo girando un bel carico di video, ed abbiamo un tour da intraprendere in Gennaio con i Suicidal Tendencies, gli Agnostic Front ed i Walls of Jericho. Ci saranno anche tante altre band.. davvero una bella cosa!
R&MIMB: Ora, parliamo un po' degli Iron Regan. Il progetto è nato nel 2012.. chi ha avuto l'idea?
Tony Foresta: Io e Ryan, il batterista, parlavamo di formare una band sin da quando eravamo adolescenti. Ci conoscevamo praticamente da sempre! Così, quando i Municipal Waste incontrarono un periodo di pausa, ebbi l'idea di formare gli Iron Regan, per un paio d'anni. Volevo cominciare quest'avventura, ne parlai anche a Phil, che mi disse: "vorrei tanto suonare la chitarra in una band, lo vorrei davvero, non l'ho mai fatto! Ho in mente tanti di quei riff..". Gli chiesi allora se voleva dar vita al progetto, e mi rispose in maniera entusiasta. Organizzammo una prima prova.. ed in quella prima prova scrivemmo il nostro demo d'esordio! Successivamente, convincemmo Paul dei Darkest Hour, nostro vecchio amico, a suonare il basso con noi. Questa fu la prima line-up degli Iron Regan. Quando pubblicammo, quindi, il primo demo su Bandcamp.. rimanemmo sorpresi dai ventimila download che si conquistò! Tutto nell'arco di tre giorni! Iniziarono a pioverci addosso richieste di concerti, gente che voleva farci esibire in ogni dove. Tuttavia, Paul non poteva reggere questo ritmo. Era un padre di famiglia e non poteva ingaggiare certi tour... così suonammo con Mark al suo posto. E fu dunque il modo nel quale Mark entrò a far parte degli Iron Regan. Alcune sere suonava il basso; viceversa, quando Paul era disponibile, passava alla seconda chitarra. Poi, quando Paul lasciò definitivamente, mantenemmo Mark alla chitarra, aggiungendo Rob al basso. Questa è l'origine del gruppo!
R&MIMB: Come ti è venuto il nome "Iron Reagan"?
Tony Foresta: Penso che sia un nome che si addica molto ad una band Punk/Metal. Regan è un personaggio così controverso, almeno dove noi viviamo. Un sacco di Punk e Metallari sono cresciuti con l'odio per lui, nei loro cuori. Proprio per questo, ci è sembrato che il nome andasse bene.
R&MIMB: Come sta andando il tour?
Tony Foresta: Alla grande! Neanche il tempo di iniziare e già abbiamo avuto modo di presenziare al "Brutal Assault", ed in tutti questi grandi (e pazzi!) festival. Penso che il "Brutal Assault" sia stato il mio picco, quest'anno! Ed anche l'Italia è stato un posto fighissimo in cui suonare! Appena un mese.. e sono già esausto! Ho dovuto comprarmi un nuovo paio di scarpe, nonostante ne avessi già tre paia, e tutti e tre si sono rovinati perché ogni notte si scatena il delirio. E' davvero divertente!
R&MIMB: Hai avuto modo di vedere abbastanza dell'Italia, quando ci sei stato?
Tony Foresta: Amo spesso girovagare. Quando siamo stati a Milano, ho avuto modo di camminare in un'area dominata da un bel parco, mi è piaciuta molto. Sfortunatamente, questo tour non mi lascia molto tempo libero. Ma in altre occasioni, cercherò di vedere qualcosa di più.
R&MIMB: Avete suonato anche a Roma, vero?
Tony Foresta: Si, amo Roma! Abbiamo suonato in questo posto chiamato "Traffic Club".. il mio locale italiano preferito! Lo staff è veramente competente, è un posto davvero figo! Quando ho visto che avremmo suonato lì, ho esclamato: che bello! Vado a trovare i miei vecchi amici!
R&MIMB: Quando avete intenzione di rilasciare un nuovo album?
Tony Foresta: Il prossimo lavoro degli Iron Regan uscirà prestissimo, sicuramente agli inizi del prossimo anno. E' praticamente tutto pronto, dalla musica alla copertina. Stiamo solo discutendo di che colore realizzare il vinile; ormai il progetto è completato, siamo veramente eccitati. Abbiamo lavorato molto duramente per questo disco, e sarà sicuramente meglio del primo. Lo so, è una cosa che dicono tutti.. ma diamine, amo veramente ciò che ho fatto! Suona davvero bene, è una delle cose migliori che io abbia mai realizzato.
R&MIMB: Quale altra musica ascolti, all'infuori del Metal?
Tony Foresta: Amo molto il Pop Punk, ed anche l'Hip-Hop suonato alla maniera di Gamestar, DJ Premier e Wu Tang Clan, per intenderci.
R&MIMB: Quindi.. potremo in futuro vedere una tua collaborazione con qualche artista Rap?
Tony Foresta: No, proprio no! Penso che queste collaborazioni siano state la rovina del Metal, negli anni 2000! (ride, ndr)
R&MIMB: Nel nostro presente, siamo letteralmente invasi da tanti modi diversi per ascoltare musica ed aver accesso ad essa. Credi che sia un vantaggio, o che i vecchi supporti (CD, Vinile) continueranno sempre a resistere?
Tony Foresta: Il Vinile ancora attira e vende; ma se pensi di far soldi semplicemente vendendo dei dischi.. beh, è una pessima idea. E' il motivo per il quale abbiamo voluto che la prima demo degli Iron Regan fosse disponibile in free download. Abbiamo avuto 40.000 ascolti e la metà dei download, era veramente figo il fatto che tanti avessero scaricato i nostri pezzi e li avessero caricati nei loro iPod. Questa è una cosa buona. Se fai tutto questo per i soldi.. beh, prima o poi ti ritroverai fottuto! Io conduco una vita modesta: non faccio mai spese folli, ho un mutuo da pagare. Non mi interessa nemmeno avere una macchina, con la mia bici posso andare dove voglio! Non mi interessa essere ricco; io voglio semplicemente fare ciò che amo, ciò che mi rende felice. E' questo, il segreto per avere successo: pensare a fare SOLO quel che ti piace davvero! La gente, ormai, pensa solo a come diventare ricca. Già a vent'anni è un chiodo fisso: accumula soldi, forma una famiglia ecc. E va anche bene così, se è un traguardo che TU vuoi raggiungere. Ma in troppi, purtroppo, sono asfissiati da pressioni esterne. Trovo questo molto triste. Abbiamo una vita sola.. ed io voglio essere in grado di tornare in Italia almeno tre volte l'anno, per dire. Se posso riuscirci facendo quel che amo! E si, amo davvero suonare!
R&MIMB: Il materiale degli Iron Regan è disponibile anche su cassetta, vero?
Tony Foresta: Sì! La gente ancora colleziona i nastri.. ed io stesso ne ho davvero molti. E' un formato che ancora si ama, mi fa molto piacere.
R&MIMB: Hai qualche consiglio da dare ad una band giovane? Cosa dovrebbero fare, e come?
Tony Foresta: Come ho già detto, non aspettatevi di far soldi. Se è questa la vostra idea, mi spiace dirlo, verrete delusi e non poco. Fate ciò che amate davvero! Se qualcuno nella vostra band fa qualcosa che non approvate, parlatene. Voglio dire, forse potrebbe essere un problema, all'inizio.. ma è importante che tutti abbiano voce in capitolo, su ciò che si sta facendo assieme. Solo così potrete avere occasione di fare bene!
R&MIMB: Ci sono delle band che ami particolarmente, al momento?
Tony Foresta: Ho ascoltato questa band, gli Angel Du$t. La "s" nel loro nome rappresenta il simbolo del dollaro, è davvero strano! Un gruppo che adopera lo slang da spiaggia e che suona pressapoco come i Replacements. Questo è ciò che ho ascoltato molto, ultimamente. Ci sarebbe poi quest'altra band, i Noisem da Baltimora. Veramente impressionanti! In questi ultimi tempi stanno venendo fuori un sacco di gruppi fighi.
R&MIMB: Vuoi dire qualcosa ai nostri lettori?
Tony Foresta: Sì! Grazie per averci sostenuto, e di averci dimostrato interesse. Ci vedremo alla prossima!!
Intervista a cura di Amy Louise Hamilton e Davide Cillo. Edita da Yader Lamberti.