RAVEN
INTERVISTA
A CURA DI R&MIMB
23/02/2016
Nel lontano 1974, a Newcastle, Inghilterra, tre giovanissimi ragazzi decidono, all'improvviso, di suonare insieme come band. Nonostante diversi cambi di formazione alla batteria, dal 1987, i messaggeri dell'Atlethic Rock non si sono più divisi. Nemmeno gli incidenti personali sono riusciti a tenerli separati, lontano dai palchi. Hanno condiviso la scena con Ozzy Osbourne, Whitesnake, Iron Maiden, Testament, Kreator? Nel 2015 ci hanno regalato il tredicesimo frutto della loro arte, "ExtermiNation", un lavoro potente ed energico. Se amate l'Heavy Metal classico, venato da uno Speed Metal e un buon Hard Rock, non potete non prestare loro ascolto! Ed anche una bella lettura, perché vi proponiamo un'intervista con i Raven! "Stay Hard!"
R&MIMB: 1974. Newcastle, Inghilterra. Nascono i Raven. Potreste raccontarci il momento in cui avete deciso che i Raven si sarebbero formati? Cosa stavate facendo quando vi è venuta in mente questa idea?
RAVEN: John Gallagher (basso, voce): Mio fratello ed il nostro amico, nonché vicino di casa, Paul Bowden, un giorno se ne saltarono fuori dicendo "Stiamo creando una band.. e tu puoi suonare il basso!". Possedevamo solo una chitarra classica.. ma quel Natale ne ho comprata una elettrica a buon prezzo e da allora abbiamo fatto progressi!
R&MIMB: Domanda classica: da dove avete preso spunto per il vostro moniker?
RAVEN: Abbiamo fatto una lista di nomi orribili.. e alla fine Raven ha ottenuto l'approvazione di tutti!
R&MIMB: Si dice che il vostro sound abbia radici nel Progressive e British Hard Rock. Siete stati influenzati anche dal Metal?
RAVEN: Ci siamo interessati a Black Sabbath, Deep Purple, Budgie.. Abbiamo visto ogni Rock band che veniva a Newcastle. Quella è stata veramente la nostra educazione.
R&MIMB: Dunque, in generale, quali sono state le vostre influenze musicali?
RAVEN: Black Sabbath, Deep Purple, Led Zeppelin ma anche le prime band Glam che vedevamo nei pochi programmi musicali che giravano in televisione in Inghilterra, come Slade, The Sweet, Gary Glitter, Mott The Hoople, David Bowie, Status Quo, Nazareth.
R&MIMB: Perchè avete iniziato a indossare attrezzature sportive durante i vostri show dei primi tempi? Di chi è stata l'idea?
RAVEN: L'attrezzatura stava bene, era economica e appariva diversa dalle solite cose che, negli anni '70, le Rock band della zona indossavano!
R&MIMB: Perché la vostra musica è stata descritta come Athletic Rock?
RAVEN: Probabilmente a causa di ciò cui abbiamo risposto nella domanda precedente.
R&MIMB: Parliamo del vostro ultimo lavoro! Vorremmo sapere che cosa distingue, rende unico, "ExtermiNation" (2015) rispetto tutti i vostri lavori precedenti. Che si tratti di Ep o di album, "ExtermiNation" è semplicemente il più pesante e grandioso album che probabilmente abbiate mai registrato.
RAVEN: E' dovuto ad un insieme di coincidenze favorevoli. Le giuste canzoni, i giusti arrangiamenti. Abbiamo passato moltissimo tempo per migliorare queste cose che fanno di certo la differenza. Abbiamo registrato, più o meno, nello stesso modo in cui siamo soliti fare, ossia, dal vivo. Noi tre nella stessa stanza, nessun metronomo. Semplicemente, aggiustavamo e aggiungevamo delle cose strada facendo, ma le tracce di base erano tutte dal vivo. Kevin '131' ha fatto un lavoro sensazionale riuscendo a registrare e organizzare il mixaggio. Siamo molto felici del risultato!
R&MIMB: Riguardo, invece, agli album passati? Che cosa è successo nel periodo in cui "Glow"(1994) è stato pubblicato? L'album ha sicuramente un'aria bizzarra ma è comunque un valido lavoro, molto diverso dalle sonorità Old School e Thrash degli album passati. E' un po' fuori dalla vostra natura, o no?
RAVEN: Bizzarro?? E' pesante e anche un po' sperimentale. Per questo lavoro ho avuto un atteggiamento mentale che mi ha portato ad evitare parecchie delle nostre "manie" stilistiche per cui molti riff erano diversi dal solito. Abbiamo anche composto una ballata. Non avevamo pressioni per cui facevamo solo ciò che volevamo. Credo che l'album sia una perla finita nel dimenticatoio. Ci sono delle così belle canzoni al suo interno!!
R&MIMB: Lo studio di registrazione in cui "Glow"(1994) venne registrato si trovava attaccato ad uno strip club! Avete qualche storia strampalata da raccontarci a riguardo?
RAVEN: Bé, era difficile far ritornare Mark e Joe nella regia per ascoltare i mixaggi.. te lo assicuro!!!
R&MIMB: Da dove deriva tutta la vostra energia? Da quando avete iniziato la vostra carriera, avete dimostrato di non aver perso un colpo e il vostro ultimo lavoro, "ExtermiNation" (2015), ne è la prova assoluta. Non avete rallentato nemmeno un po'! Vi ritirerete, prima o poi?
RAVEN: No! Abbiamo appena iniziato! E' un grande periodo per noi e abbiamo così tante buone idee per il prossimo album! L'energia che abbiamo ci viene spontanea, è quella che abbiamo usato sin dal primo giorno!
R&MIMB: La collaborazione con l'Atlantic Records, nei primi tempi di una lunga carriera dei Raven, ha qualcosa a che fare con il cambio di sonorità che troviamo negli album "Stay Hard" (1985), e "The Pack is Back" (1986?)?
RAVEN: L'Atlantic Records era coinvolta nell'album "The Pack" e questo è il motivo per cui risulta molto più commerciale. "Stay Hard" è stato registrato prima che avessimo a che fare con l'etichetta. L'unico contributo apportato è stato che hanno voluto una cover di "Hard Ride". (Contenuta, precedentemente, nell'album "Rock Until You Drop" (1981))
R&MIMB: Com'è stato per voi quando avete siglato il contratto con la vostra prima etichetta discografica?
RAVEN: Incredibile. Erano tempi diversi, in cui le cose come quelle significavano davvero qualcosa!
R&MIMB: Volgendo uno sguardo al passato, come descrivereste i quarantuno anni di carriera dei Raven?
RAVEN: Estremamente lunghi!! E' abbastanza sorprendente, vero? E siamo ben lontani dalla fine!
R&MIMB: Joe ha suonato la batteria con i Raven per 29 anni. Riguardando le vecchie lineup, gli altri batteristi sono stati restati per uno, due, sette anni al massimo. Qual è l'ingrediente segreto in questa sua longeva carriera con i Raven?
RAVEN: Joe è uno dei migliori batteristi in circolazione, punto! Ma la ragione per cui noi siamo ancora insieme è perché ci troviamo bene caratterialmente. Siamo davvero una grande squadra. Joe contribuisce sempre alla musica ed è anche un sensazionale chitarrista, come mostrato nei suoi album solisti!
R&MIMB: Nel 2000, un muro è crollato su Mark, schiantandosi sulle sue gambe. I Raven hanno subito un arresto per quattro anni mentre Mark seguiva la riabilitazione in seguito all'incidente. Nel 2004, avete suonato qualche show mentre lui si trovava sulla sedia a rotelle. Com'è stata quell'esperienza? Sembra difficile poter suonare la chitarra sulla sedia a rotelle...
RAVEN: E' stata dura. Mark aveva appena subito diverse operazioni e l'anestesia circolava ancora nei suoi polmoni, per cui ogni tanto vomitava sul palco e comunque era nauseato in generale.. Ma voleva uscire e provare a tutti che poteva ancora farcela. Ed effettivamente ha suonato magnificamente in quegli show, sebbene dovesse rimanere a casa e suonare una sola volta!
R&MIMB: Nel 2015, mentre eravate in tour nel Sud America, il paese ha subito una scossa di 6.2 della scala Richter. Che cosa avete provato?
RAVEN: E' stato spaventoso! Ci trovavamo a Bogota, ed eravamo al nono piano di un hotel quando, all'improvviso, ogni cosa ha iniziato a muoversi violentemente da una parte all'altra. Abbiamo corso verso l'uscita per nove piani in tempo record. Fortunatamente, non ci sono stati danni perché l'epicentro era distante 240 Km circa.. Ma è stato davvero spaventoso!
R&MIMB: Che cosa hanno in serbo i Raven per il 2016?
RAVEN: Abbiamo appena partecipato al "70000 Tons of Metal" che è stato un grande successo per noi. Il Sud America è in programma, poi ci sono Festival Europei, poi qualche data negli USA e qualche altra in Europa!!
R&MIMB: Ci sono progetti futuri riguardo ad un nuovo album?
RAVEN: Si! Non apriremo una panetteria o cose simili, questo è il nostro lavoro, fare musica! Probabilmente all'inizio del prossimo anno!!
R&MIMB: Dove possiamo trovare più informazioni riguardo ai Raven?
RAVEN: Potete seguirci sulla nostra pagina ufficiale: www.ravenlunatics.com, oppure su Facebook!
R&MIMB: Grazie per aver dedicato il vostro tempo a quest'intervista di Rock & Metal In My Blood! Ci piacerebbe poter vedere, nel futuro, molto più materiale dei Raven in giro!
RAVEN: Grazie! Ringraziamo calorosamente tutti i fan!! Ci vediamo!
Intervista realizzata da Heather Williams, traduzione a cura di Zuleika Cirio
R&MIMB: 1974. Newcastle, Inghilterra. Nascono i Raven. Potreste raccontarci il momento in cui avete deciso che i Raven si sarebbero formati? Cosa stavate facendo quando vi è venuta in mente questa idea?
RAVEN: John Gallagher (basso, voce): Mio fratello ed il nostro amico, nonché vicino di casa, Paul Bowden, un giorno se ne saltarono fuori dicendo "Stiamo creando una band.. e tu puoi suonare il basso!". Possedevamo solo una chitarra classica.. ma quel Natale ne ho comprata una elettrica a buon prezzo e da allora abbiamo fatto progressi!
R&MIMB: Domanda classica: da dove avete preso spunto per il vostro moniker?
RAVEN: Abbiamo fatto una lista di nomi orribili.. e alla fine Raven ha ottenuto l'approvazione di tutti!
R&MIMB: Si dice che il vostro sound abbia radici nel Progressive e British Hard Rock. Siete stati influenzati anche dal Metal?
RAVEN: Ci siamo interessati a Black Sabbath, Deep Purple, Budgie.. Abbiamo visto ogni Rock band che veniva a Newcastle. Quella è stata veramente la nostra educazione.
R&MIMB: Dunque, in generale, quali sono state le vostre influenze musicali?
RAVEN: Black Sabbath, Deep Purple, Led Zeppelin ma anche le prime band Glam che vedevamo nei pochi programmi musicali che giravano in televisione in Inghilterra, come Slade, The Sweet, Gary Glitter, Mott The Hoople, David Bowie, Status Quo, Nazareth.
R&MIMB: Perchè avete iniziato a indossare attrezzature sportive durante i vostri show dei primi tempi? Di chi è stata l'idea?
RAVEN: L'attrezzatura stava bene, era economica e appariva diversa dalle solite cose che, negli anni '70, le Rock band della zona indossavano!
R&MIMB: Perché la vostra musica è stata descritta come Athletic Rock?
RAVEN: Probabilmente a causa di ciò cui abbiamo risposto nella domanda precedente.
R&MIMB: Parliamo del vostro ultimo lavoro! Vorremmo sapere che cosa distingue, rende unico, "ExtermiNation" (2015) rispetto tutti i vostri lavori precedenti. Che si tratti di Ep o di album, "ExtermiNation" è semplicemente il più pesante e grandioso album che probabilmente abbiate mai registrato.
RAVEN: E' dovuto ad un insieme di coincidenze favorevoli. Le giuste canzoni, i giusti arrangiamenti. Abbiamo passato moltissimo tempo per migliorare queste cose che fanno di certo la differenza. Abbiamo registrato, più o meno, nello stesso modo in cui siamo soliti fare, ossia, dal vivo. Noi tre nella stessa stanza, nessun metronomo. Semplicemente, aggiustavamo e aggiungevamo delle cose strada facendo, ma le tracce di base erano tutte dal vivo. Kevin '131' ha fatto un lavoro sensazionale riuscendo a registrare e organizzare il mixaggio. Siamo molto felici del risultato!
R&MIMB: Riguardo, invece, agli album passati? Che cosa è successo nel periodo in cui "Glow"(1994) è stato pubblicato? L'album ha sicuramente un'aria bizzarra ma è comunque un valido lavoro, molto diverso dalle sonorità Old School e Thrash degli album passati. E' un po' fuori dalla vostra natura, o no?
RAVEN: Bizzarro?? E' pesante e anche un po' sperimentale. Per questo lavoro ho avuto un atteggiamento mentale che mi ha portato ad evitare parecchie delle nostre "manie" stilistiche per cui molti riff erano diversi dal solito. Abbiamo anche composto una ballata. Non avevamo pressioni per cui facevamo solo ciò che volevamo. Credo che l'album sia una perla finita nel dimenticatoio. Ci sono delle così belle canzoni al suo interno!!
R&MIMB: Lo studio di registrazione in cui "Glow"(1994) venne registrato si trovava attaccato ad uno strip club! Avete qualche storia strampalata da raccontarci a riguardo?
RAVEN: Bé, era difficile far ritornare Mark e Joe nella regia per ascoltare i mixaggi.. te lo assicuro!!!
R&MIMB: Da dove deriva tutta la vostra energia? Da quando avete iniziato la vostra carriera, avete dimostrato di non aver perso un colpo e il vostro ultimo lavoro, "ExtermiNation" (2015), ne è la prova assoluta. Non avete rallentato nemmeno un po'! Vi ritirerete, prima o poi?
RAVEN: No! Abbiamo appena iniziato! E' un grande periodo per noi e abbiamo così tante buone idee per il prossimo album! L'energia che abbiamo ci viene spontanea, è quella che abbiamo usato sin dal primo giorno!
R&MIMB: La collaborazione con l'Atlantic Records, nei primi tempi di una lunga carriera dei Raven, ha qualcosa a che fare con il cambio di sonorità che troviamo negli album "Stay Hard" (1985), e "The Pack is Back" (1986?)?
RAVEN: L'Atlantic Records era coinvolta nell'album "The Pack" e questo è il motivo per cui risulta molto più commerciale. "Stay Hard" è stato registrato prima che avessimo a che fare con l'etichetta. L'unico contributo apportato è stato che hanno voluto una cover di "Hard Ride". (Contenuta, precedentemente, nell'album "Rock Until You Drop" (1981))
R&MIMB: Com'è stato per voi quando avete siglato il contratto con la vostra prima etichetta discografica?
RAVEN: Incredibile. Erano tempi diversi, in cui le cose come quelle significavano davvero qualcosa!
R&MIMB: Volgendo uno sguardo al passato, come descrivereste i quarantuno anni di carriera dei Raven?
RAVEN: Estremamente lunghi!! E' abbastanza sorprendente, vero? E siamo ben lontani dalla fine!
R&MIMB: Joe ha suonato la batteria con i Raven per 29 anni. Riguardando le vecchie lineup, gli altri batteristi sono stati restati per uno, due, sette anni al massimo. Qual è l'ingrediente segreto in questa sua longeva carriera con i Raven?
RAVEN: Joe è uno dei migliori batteristi in circolazione, punto! Ma la ragione per cui noi siamo ancora insieme è perché ci troviamo bene caratterialmente. Siamo davvero una grande squadra. Joe contribuisce sempre alla musica ed è anche un sensazionale chitarrista, come mostrato nei suoi album solisti!
R&MIMB: Nel 2000, un muro è crollato su Mark, schiantandosi sulle sue gambe. I Raven hanno subito un arresto per quattro anni mentre Mark seguiva la riabilitazione in seguito all'incidente. Nel 2004, avete suonato qualche show mentre lui si trovava sulla sedia a rotelle. Com'è stata quell'esperienza? Sembra difficile poter suonare la chitarra sulla sedia a rotelle...
RAVEN: E' stata dura. Mark aveva appena subito diverse operazioni e l'anestesia circolava ancora nei suoi polmoni, per cui ogni tanto vomitava sul palco e comunque era nauseato in generale.. Ma voleva uscire e provare a tutti che poteva ancora farcela. Ed effettivamente ha suonato magnificamente in quegli show, sebbene dovesse rimanere a casa e suonare una sola volta!
R&MIMB: Nel 2015, mentre eravate in tour nel Sud America, il paese ha subito una scossa di 6.2 della scala Richter. Che cosa avete provato?
RAVEN: E' stato spaventoso! Ci trovavamo a Bogota, ed eravamo al nono piano di un hotel quando, all'improvviso, ogni cosa ha iniziato a muoversi violentemente da una parte all'altra. Abbiamo corso verso l'uscita per nove piani in tempo record. Fortunatamente, non ci sono stati danni perché l'epicentro era distante 240 Km circa.. Ma è stato davvero spaventoso!
R&MIMB: Che cosa hanno in serbo i Raven per il 2016?
RAVEN: Abbiamo appena partecipato al "70000 Tons of Metal" che è stato un grande successo per noi. Il Sud America è in programma, poi ci sono Festival Europei, poi qualche data negli USA e qualche altra in Europa!!
R&MIMB: Ci sono progetti futuri riguardo ad un nuovo album?
RAVEN: Si! Non apriremo una panetteria o cose simili, questo è il nostro lavoro, fare musica! Probabilmente all'inizio del prossimo anno!!
R&MIMB: Dove possiamo trovare più informazioni riguardo ai Raven?
RAVEN: Potete seguirci sulla nostra pagina ufficiale: www.ravenlunatics.com, oppure su Facebook!
R&MIMB: Grazie per aver dedicato il vostro tempo a quest'intervista di Rock & Metal In My Blood! Ci piacerebbe poter vedere, nel futuro, molto più materiale dei Raven in giro!
RAVEN: Grazie! Ringraziamo calorosamente tutti i fan!! Ci vediamo!
Intervista realizzata da Heather Williams, traduzione a cura di Zuleika Cirio
