PREMATORY

I Prematory sono un band thrash metal belga che in pochi anni si è guadagnata la reputazione di essere una delle più promettenti stelle nascenti del genere. Il loro ultimo album "Corrupting Influence", pubblicato nel 2014, ha avuto un grande successo sia di pubblico che di critica. ROCK & METAL IN MY BLOOD li ha intervistati per conoscerli meglio.

R&MIMB: Innanzitutto complimenti per il lavoro fatto con l'album "Corrupting Influence". Potreste raccontare brevemente ai lettori di ROCK & METAL IN MY BLOOD la vostra biografia? Quando e in che circostanze sono nati i Prematory, nonché ovviamente l'incontro con la Punishement 18 ?
Prematory: (Simon): La nostra storia inizia nel 2007, noi eravamo molto giovani e avevamo appena imparato a suonare. Abbiamo creato subito i Prematory per affinare la nostra musica dato che crediamo che suonare in una band sia il modo migliore e più stimolante per migliorare. Durante i primi anni abbiamo capito quanto amiamo suonare dal vivo e questo ci ha portato verso un impegno più serio nei riguardi della musica. Nel 2010 è uscito il nostro primo EP "Suiciety" che ha avuto un buon successo e la cui promozione ci ha portato a suonare in Olanda e Germania. Tramite altre etichette discografiche la Punishment 18 ha avuto una copia di "Suiciety" e ci ha contattato per complimentarsi dicendo che c'erano delle potenzialità nella nostra musica e dichiarandosi interessata a sentire il materiale per un full-length una volta pronto.


R&MIMB: Sul vostro ultimo album, "Corrupting Influence", ci sono liriche che spaziano a 360 gradi sulle problematiche del mondo e dell'individuo in generale, quali sono le vostre fonti d'ispirazione , la cronaca di tutti i giorni ? Chi è l'autore dei testi ?
Prematory: (Simon): Scrivo i testi delle nostre canzoni ispirandomi ad eventi di vita vissuta e a notizie di cronaca di tutti i giorni, a volte esasperandone i contenuti. Preferiamo scrivere testi che trattano di argomenti seri e concreti perché per noi la musica è una cosa seria. Parliamo dei problemi e delle situazioni che ci circondano come la povertà, la salute, la perdita di un amico e sopratutto sosteniamo l'importanza di avere la forza di essere se stessi sempre nonostante tutto. (Jonas) Quando sei arrabbiato e i tuoi testi parlano del motivo della tua rabbia, suoni con maggiore energia. (Simon) E' proprio così, se credi in quello che stai suonando la tua musica ha una forza maggiore e anche il pubblico si sente più coinvolto immedesimandosi nei testi delle nostre canzoni.

R&MIMB: A proposito di testi "Sentenced for life" sembra riferirsi proprio ad un fatto di cronaca nera, di una persona dalla doppia personalità che ha commesso un crimine all'interno delle mura familiari. C'è un riferimento specifico oppure si tratta di un'analisi lucida di quello che purtroppo talvolta si legge sui giornali ?
Prematory: (Simon): Potrebbe essere uno dei tanti fatti di cronaca che quotidianamente leggiamo sui giornali e che tutte le volte mi fanno pensare che c'è un sacco di gente squilibrata al mondo. In Belgio sfortunatamente abbiamo diversi casi del genere. Ho pensato che potesse essere interessante scrivere una canzone che permetta di gettare uno sguardo all'interno della mente di uno di questi folli, immaginando che pur avendo commesso un crimine efferato per soddisfare una sua insana pulsione ne provi repulsione e vergogna. E' uno sguardo alla psicologia contorta che potrebbe esserci nella mente di uomini simili.

R&MIMB: A quale influenza vi riferite con il titolo del vostro ultimo album? E chi la esercita ?
Prematory: (Simon): La copertina dell'album mostra due uomini, il primo sullo sfondo, vestito elegantemente, tiene legato il secondo. L'uomo sullo sfondo è colui che esercita questa influenza corruttrice e si potrebbe pensare che quell'uomo rappresenti la società, ma sarebbe riduttivo perchè quella figura rappresenta tutto ciò che cerca di esercitare un'influenza sul nostro modo di essere, di pensare e di apparire. Quello che noi vogliamo dire è che non bisogna mai lasciarsi influenzare in nessun modo e che non dobbiamo permettere a nessuno di interferire con il nostro modo di essere.

R&MIMB: Dovendo scegliere la canzone che più vi rappresenta tratta da "Corrupting Influence", quale scegliereste?
Prematory: (Joeri T.): Io sceglierei "Hold my Breath" sia per la profondità del testo che per il suono groovy. (Simon) "Down the Train" perché parla dell'importanza di prendere le giuste decisioni nella vita e soprattutto di quanto sia importante che le decisioni siano prese in completa libertà. (Jonas) Ogni canzone dell'album rappresenta un aspetto di noi, per cui mi è difficile sceglierne una in particolare! (Thomas) Amo la canzone "Grace Raiser" per il testo che parla della seconda guerra mondiale. (Joeri VDS) Secondo me la canzone più rappresentativa è la title track "Corrupting Influence".

R&MIMB: Uno degli aspetti che abbiamo apprezzato in fase di recensione è il suono, pulito ma ancora molto old school. Come è stato lavorare in studio con Sven Janssens ? E' un personaggio che già conoscevate all'interno del music business ?
Prematory: (Simon): Lo conoscevamo in quanto ex bassista degli Aborted, che è una delle band più conosciute in Belgio, ma non l'avevamo mai incontrato personalmente. In studio è stato fatto un buon lavoro, il suono ha una buona qualità, ma l'esperienza è stata differente per ognuno di noi. (Thomas) Abbiamo dovuto imparare tanto e in fretta, per me era la prima esperienza in studio in quanto sono entrato a far parte della band dopo la pubblicazione di "Suiciety" ed è stato...difficile.

R&MIMB: Nel passaggio dall'indipendenza ad un contratto con un'etichetta è cambiato qualcosa nel vostro modo di scrivere, comporre e rapportarvi ai vostri fan?
Prematory: (Simon): E' da solo un mese che siamo sotto contratto con la Punishment 18, ed è un periodo troppo breve per dire se è cambiato qualcosa! Per ora abbiamo ricevuto molti commenti positivi dai nostri fans, molti dei quali la conoscevano per le altre band che produce. La Punishment 18 ha infatti molte thrash metal bands sotto contratto e siamo molto contenti di lavorare con loro, ma d'altra parte, dato lo stampo old school di quasi tutte le altre thrash metal bands e del nostro primo EP, temiamo di essere etichettati allo stesso modo e che possa essere difficile per noi modificare questa idea. Vogliamo sentirci liberi di sperimentare tutto quel che desideriamo e di evolverci in qualcosa di personale ed unico. In definitiva siamo contenti di averla come etichetta, ma anche preoccupati che possa falsare l'idea che il pubblico ha di noi. (Thomas) E' una grande etichetta che ha una vastissima copertura commerciale. (Joeri VDS) Il nostro album è in vendita perfino in Giappone e in Canada, e quando ci penso è una grande soddisfazione! Ma per noi la libertà di sperimentare è molto importante anche se questo significa allontanarci dalla old school. (Joeri T) Anche nell'abbigliamento non ci uniformiamo, abbiamo provato a farlo all'inizio, ma non eravamo a nostro agio e per questo ora ognuno di noi si veste come meglio crede.

R&MIMB: Da "Suiciety" che è stato il vostro primo album, a "Corrupting Influence" sono passati 4 anni. E' perché il vostro songwriting è maturato nel corso degli anni e avete voluto tentare qualcosa di più elaborato? O c'entra anche il fattore economico?
Prematory: (Simon): Ci sono stati diversi motivi: ragioni economiche, dato che registrare in studio è molto costoso, in secondo luogo abbiamo cambiato il batterista e questo ha richiesto un po' di tempo e poi principalmente perché abbiamo dovuto capire in cosa e come volevamo evolverci. "Suiciety" è un bel album, ma volevamo creare qualcosa di più personale. Ci sono moltissimi album thrash che si limitano ad una batteria molto veloce e non era quello che volevamo fare. (Joeri VDS) In questi quattro anni abbiamo lavorato ripetutamente su ogni brano prima di essere soddisfatti del risultato e alcuni li abbiamo scartati dato che non funzionavano come volevamo. (Thomas) In realtà l'album era già pronto un anno fa, ma abbiamo avuto degli altri problemi, con il prossimo saremo più veloci. (Simon) I problemi a cui si riferisce Thomas sono stati che una volta finito il missaggio abbiamo spedito il materiale ad uno studio di mastering in America, che sembrava il migliore per noi. Era Febbraio 2013...non abbiamo mai visto il master, né i soldi che avevamo anticipato! (Jonas) E' stato un vero infame! (Simon) ...e quelli erano i nostri ultimi soldi per cui ci sono voluti altri cinque o sei mesi per avere di nuovo abbastanza denaro per un altro studio di mastering.

R&MIMB: Come siete cresciuti in questi 4 anni? Ripensando a come eravate e a come siete oggi vi sentite musicalmente diversi?
Prematory: (Joeri T): Ci sentiamo decisamente diversi, i nostri testi hanno più contenuto, tutta la nostra musica si è evoluta, e anche per questo la gente sta iniziando a prenderci seriamente. All'inizio abbiamo avuto qualche difficoltà a causa della nostra giovane età, non credevano che fossimo capaci, ora invece il pubblico riconosce che nonostante siamo ancora giovani facciamo musica di qualità ed abbiamo una grande energia sul palco!

R&MIMB: Se vi chiedessi un aggettivo per descrivere "Suiciety" e un altro per "Corrupting Influence" quali vi vengono in mente per primi?
Prematory: (Simon): Per "Suiciety" direi 'divertente', mentre per "Corrupting Influence" direi 'impegnato'. (Joeri VDS) ...'impegnato' ma non per questo meno divertente!

R&MIMB: Molti dei vostri testi parlano della vita che tutti i giovani Metalheads (ma anche i più grandicelli, il cosiddetto "zoccolo duro") vivono. Quanto c'è di autobiografico in lyrics come quelle del brano "Thrash Olympics" del vostro primo album ? Sono resoconti del vostro divertimento sotto e sopra il palcoscenico?
Prematory: (Simon): Non saprei dire perché ho scritto quella canzone, ora quando la suoniamo mi ritrovo a pensare 'cosa cavolo sto dicendo?' Voglio dire la canzone è divertente da suonare, ma... (Jonas) L'abbiamo suonata molte volte ed è conosciuta dai nostri fans che la cantano con noi, ma il testo è semplice e non rappresenta più quel che siamo ora. (Simon) Ripensando ai testi del nostro primo album, mi vergogno un po', abbiamo iniziato questa intervista dicendo che la nostra musica tratta di argomenti seri e maturi, mentre i testi di "Suiciety" sono leggeri e spiritosi. Non vogliamo più scrivere canzoni che parlino solo del bere birra... (Joeri T) A me piace bere birra! - risata generale - (Simon ridendo) Si certo, ci piace la birra! Ma non è più il messaggio che vogliamo dare con la nostra musica.

R&MIMB: Voi venite dal Belgio, precisamente dal Brabante. Che possibilità ci sono in Belgio per una band metal di emergere? C'è una scena metal fiorente?
Prematory: (Thomas): Più precisamente io e Jonas siamo della regione di Antwerp e da noi la scena musicale è più viva che in Brabant, ma riguarda specialmente la musica hardcore, abbiamo sempre avuto più seguito in Antwerp che nelle altre regioni. (Simon) Questo era vero due anni fa, ma ora i "Prematory" sono cresciuti tanto che i nostri concerti hanno ovunque un buon seguito e un pubblico molto partecipativo. In Belgio ci sono comunque delle difficoltà per le band emergenti, in primo luogo dovute alla barriera linguistica in quanto nel sud si parla francese, mentre nel nord parliamo olandese, noi ad esempio suoniamo quasi ogni fine settimana nella parte settentrionale, ma non abbiamo ancora mai suonato nella parte di lingua francese, è più facile suonare in Olanda piuttosto che nel Belgio francese. (Jonas) Probabilmente la parte sud del Belgio ha una scena musicale simile alla Francia, e in Francia non c'è una grande attenzione per la musica metal, togliendo l'HellFest non ci sono molti concerti soprattutto se paragonata all'Olanda o alla Germania, ed è quindi molto più facile per noi essere invitati in Olanda o in Germania appunto piuttosto che nel sud del Belgio. (Thomas) A settembre 2014 avremo la nostra prima data nel Belgio meridionale. (Joeri T) E dopo faremo un'altra intervista con voi per dirvi com'è andata!! - risata generale -

R&MIMB: Ci sono altre band pronte ad esplodere come voi ? Ce n'è qualcuna che vi piace particolarmente? C'è fratellanza o competizione tra le band emergenti ?
Prematory: Ho appena visto un articolo su internet che dice che in questo momento ci sono principalmente cinque thrash metal band che stanno emergendo. Ma sono bands che sono molto legate al filone old school. (Joeri VDS) Le altre thrash band vogliono essere come le thash band degli anni ottanta, e non è quello che noi vogliamo, abbiamo quindi un pubblico differente dal loro. (Thomas) Una band che mi piace sono gli 'Evil Invaders', ma suonano più heavy/speed metal piuttosto che thrash. Poi ci sono i Toxic Shock che sono una band crossover, ma che non sono molto attivi per vari motivi. (Simon) Ci sono molte brave bands in Belgio, ma i problemi che incontrano sono sempre di management e la scarsa visibilità. Il Belgio è un piccolo territorio e ci sono moltissime bands per cui farsi notare è difficile. Ogni sabato sera ci sono magari 6 diversi concerti in un'area di 300 km e per questa ragione molte bands non riescono a farsi conoscere e a dimostrare le loro potenzialità. (Joeri T) ...ed è per questo che esiste Facebook! - risate - (Joeri VDS) Un'altra cosa che trovo sia difficile è suonare al di fuori del Belgio, abbiamo suonato in Olanda e qualche volta in Germania, ma mai in altri stati, voglio dire, la nostra etichetta è italiana, ma non siamo mai stati a suonare in Italia...invitateci!! - risate - (Simon) La cosa bella è che c'è fratellanza tra le bands, sul palco possiamo anche essere in competizione, ma alla fine siamo tutti amici.


R&MIMB: Quali sono state le vostre influenze metal ? Le band di riferimento ?
Prematory: (Simon): Veniamo tutti da panorami musicali molto differenti l'uno dall'altro, per cui potremmo elencare due bands a testa. (Joeri T) Ascolto vari generi musicali e mi piace sopratutto la musica inglese, direi che due bands importanti per me sono i 'Gallows' e i 'Led Zeppelin'. (Simon) Ho ascoltato molto i 'Dismember' e i 'Dissection', che sono due bands che fanno un genere molto differente dal nostro, ma che mi hanno influenzato molto, mi piace la loro musica. (Jonas) Io ne scelgo solo una, non ho bisogno di dirne due, i 'Gallows'! Sono la mia band, mi piacciono! (Joeri VDS) Non ho due bands preferite, ma per scrivere i riffs delle nostre canzoni mi ispiro a band del thrash moderno come gli 'Havok' e i 'Warbringer'. (Thomas) La migliore band al mondo sono gli 'Iron Maiden'! Ma traggo ispirazione anche da band più moderne come i 'Vektor' e i 'Revocation' e poi non posso dimenticare i Big 4!

R&MIMB: Potete raccontarci la vostra prima volta su di un palco? Quando è stato e dove? Eravate emozionati? Da allora le sensazioni che provate sul palco sono cambiate? Se sì, come?
Prematory: (Simon): Il nostro primo concerto è stato di fronte a 40 o 50 'nonni' e a una ventina di bambini di 5 o 6 anni, un pubblico piuttosto strano! Eravamo notevolmente a disagio, ma è stato anche molto divertente. Durante i primi concerti eravamo sopratutto nervosi, ma ora ci sentiamo vivi sul palco e ci divertiamo tantissimo! E' diventata un po' la nostra droga, potessimo decidere di trascorrere ogni momento della nostra vita su di un palco lo faremmo senza indugi!!

R&MIMB: Siete tuttora impegnati in un tour basato principalmente su date in Belgio e in Olanda, c'è la possibilità di vedervi in qualche festival e, perché no, anche in Italia?
Prematory: (Jonas): Ci piacerebbe molto venire a suonare in Italia, aspettiamo solo un invito!

R&MIMB: Del concerto di stasera sarà pubblicato il live report sul sito di "Rock & Metal In My Blood" in esclusiva per i nostri lettori. Potete darci qualche anticipazione su come sarà il vostro show? Come vivete le esibizioni dal vivo?
Prematory: (Simon): I nostri concerti sono molto energici e potenti, spesso ci dicono che sono davvero unici e che sono poche le band che suonano con una cosi grande energia come noi! (Jonas) Poi in realtà dipende molto da cosa piace, qualcuno potrebbe pensare che siamo solo un gruppo di ragazzi che dimenano la testa su di un palco! - risate generali -

R&MIMB: Il 12 Aprile suonerete al Tongeren Festival in Belgio e condividerete il palco con gli Asphyx e Angel Witch. Come vi sentite all'idea di condividere il palco con delle leggende come loro?
Prematory:  (Simon): E' grandioso! Ci sarà un sacco di gente, e spero che molta sarà lì anche per vedere il nostro concerto e non solo per gli headliner. Credo che suonare al Tongeren Metal Festival ci sarà utile per accedere ad altri festival prestigiosi ed avere dei booking sempre migliori. Quel giorno suoneremo prima ad Eindhoven e poi a Tongeren, sarà fenomenale!

R&MIMB: Finito il tour quali sono i progetti futuri che vi vedono coinvolti, sul fronte dei live e dello studio di registrazione?
Prematory: (Thomas): Lavoreremo sulle nuove canzoni. (Simon) E abbiamo intenzione di suonare dal vivo il più possibile, facendo una selezione e scegliendo le lineups più interessanti e stimolanti. Come il Tongeren Metal Festival o il Vlamrock Festival dove suoneremo con Asphyx, Angel Witch, Havok e Hail of Bullets. (Thomas) Gli eventi con bands importanti sono sempre i migliori, ad esempio l'anno scorso quando abbiamo suonato con gli Havok è stata un'esperienza straordinaria! (Jonas) E' stimolante già solo il fatto di potersi sedere dietro le quinte a fianco al palco e guardare il loro concerto da vicino! (Simon) Si imparano molte cose interessanti guardando bands con cosi grande esperienza prepararsi a suonare, e questo è un altro motivo per cui ci piace partecipare a festival con lineups prestigiose. (Joeri T) Questo però non significa che siamo meno motivati durante show meno rilevanti, noi diamo sempre il massimo tutte le volte che saliamo su di un palco, qualunque esso sia.


R&MIMB: Attraverso il megafono di Rock & Metal in My Blood volete fare una dichiarazione spontanea ai nostri lettori? Un invito all'acquisto del vostro (bellissimo) ultimo cd ?
Prematory: (Simon): Ascoltate "Corrupting Influence"! Saremo felici di sapere cosa ne pensate e speriamo vi piaccia! (Joeri T) Potete anche scaricarlo, ma se prendete qualche virus non è colpa nostra! - risate generali - (Jonas) Ma soprattutto venite a vederci dal vivo, perché vi assicuriamo che ne vale veramente la pena!!!


Michele Boiero