Hell Theater

A CURA DI R&MimB

25/08/2013

Abbiamo intervistato per voi il simpaticissimo Diego Blackarrow batterista degli Hell Theater, un'intervista divertente tra qualche anticipazione sul prossimo album ed il percorso stesso di una band attualmente tra le realtà più interessanti e creative dell'Heavy Metal nostrano.

R&MimB: Allora Diego,a che punto è la lavorazione per il vostro secondo album e cosa cambierà rispetto al vostro esordio?
Hell Theater: Diego: Per fine anno verrà finita la fase di composizione e per la prossima primavera contiamo di entrare in studio, musicalmente verrà accentuata la parte orrorifica esplorando anche nuovi percorsi stilistici non distaccandoci dal nostro Hell Theater style.


R&MimB: Chi è il principale compositore della band?
Hell Theater: Diego: Victor è il compositore delle liriche, musicalmente tutto si basa sui riff di Brian, tutti insieme poi rifiniamo il pezzo.


R&MimB: Quali sono i vostri modelli principali?
Hell Theater: Diego: Siamo tutti legati all'Old School, io personalmente ascolto molto Hard Rock anni "70".

R&MimB: Anche il secondo album sarà un concept?
Hell Theater: Diego: Si, il protagonista sarà un personaggio italiano realmente esistito ma non vi svelo altro, sicuramente un personaggio oscuro che ben si adatta al nostro approccio musicale

R&MimB: Siete soddisfatti del lavoro di registrazione del vostro primo lavoro?
Hell Theater: Diego: Per le nostre possibilità direi di si fermo restando che si può migliorare ancora.


R&MimB: Tornando al primo album, quanto tempo avete impiegato per la fase compositiva e la registrazione?
Hell Theater: Diego: Un paio di pezzi erano già stati concepiti prima della formazione della band, cambi di line up ci hanno rallentato molto e alla fine abbiamo impiegato due anni e mezzo per completare l'album, registrazione compresa.


R&MimB: Qual'è il brano del primo album al quale sei legato in modo particolare e che ti piace suonare in sede live?
Hell Theater: Diego: Sicuramente The End Of The Beast, per me racchiude l'anima della band e anche tecnicamente è una composizione alla quale sono molto legato.


R&MimB: L'artwork del vostro album d'esordio da chi è stato concepito e disegnato?
Hell Theater: Diego: L'ho concepito io così come il logo della band, il lavoro finale è stato realizzato dal nostro amico Alessandro Giusto.


R&MimB: Il bassista Alessandro è nelle foto dell'album ma è entrato a registrazione ultimata, vero?
Hell Theater: Diego: Si, il bassista che ha suonato nel disco è Perenz che aveva lasciato la band prima delle registrazioni, fortunatamente ci ha poi aiutato a completare il tutto e nel disco c'è assolutamente tutta la sua mano, adesso Alessandro è entrato al meglio nel tessuto della band ed è una forza attiva come musicista e compositore.


R&MimB: Avevate già avuto esperienze insieme prima degli Hell Theater?
Hell Theater: Diego: Io e Brian avevamo iniziato un progetto denominato Twin Turbo, purtroppo non andato a buon fine ma che ci ha lasciato in eredità un paio di pezzi poi divenuti parte degli Hell Theater.


R&MimB: Chi è il fondatore della band?
Hell Theater: Diego: Victor e Brian, io sono entrato un paio di settimane dopo.


R&MimB: Avete trovato subito la strada giusta dal punto di vista compositivo?
Hell Theater: Diego: Io e Brian avevamo già instaurato un'ottima sintonia, con Victor è stato tutto molto facile perchè abbiamo le stesse idee, con altri componenti è stato più difficile far accettare le nostre idee causando nel tempo diversi cambi di line-up, fortunatamente abbiamo incrociato Bob e Alessandro che hanno risolto ogni problema, chi suona negli Hell Theater deve avere la massima concentrazione nella band e nel suo percorso artistico.


R&MimB: Senti che manchi qualcosa nei vostri pezzi?
Hell Theater: Diego: Probabilmente aggiungeremo teatralità all'album con l'aggiunta di qualche parte tastieristica ma senza stravolgere il nostro sound tagliente.


R&MimB: Dove si è tenuto il vostro primo concerto?
Hell Theater: Diego: In realtà è stato un party sotto la nostra sala prove, un buon inizio. (risata)


R&MimB: Le prossime date live dove vi porteranno?
Hell Theater: Diego: Avremo un'autunno intenso tra date in Lombardia, Veneto e Austria dove suoneremo come Headliner a Innsbruck, inoltre usciranno nuove date a Roma, naturalmente come ben sai ci sarà anche la grande opportunità di suonare di spalla ai Sacred Steel! Finita questa serie di concerti ci dedicheremo totalmente al nuovo album.


R&MimB: Con quali formazioni di rilievo avete avete già avuto l'opportunità di condividere il palco?
Hell Theater: Diego: Con gli Extrema, i Necrodeath e la Disharmonic Orchestra, adesso attendiamo impazienti questa grande opportunità di suonare con i Sacred Steel.


R&MimB: A chi è venuta l'idea del trucco live?
Hell Theater: Diego: Per noi è stato naturale, volevamo un'immagine forte ispirata da molte formazioni del passato, Victor ha voluto esprimere la sua passione per King Diamond e abbiamo voluto caratterizzare la nostra presenza scenica, prossimamente cambieremo qualcosa anche nel painting face, sarà una sorpresa che i nostri fans scopriranno in sede live.


R&MimB: Voi siete sotto contratto con la My Graveyard, com'è il vostro rapporto? Vi sentite ben supportati?
Hell Theater: Diego: Per noi la My Graveyard di Giuliano Mazzardi è stato un fulmine a ciel sereno, avevamo avuto altre proposte ma siamo sicuri di aver fatto la scelta giusta, abbiamo un buon rapporto ed il supporto è ottimo, l'album ha raggiunto tutto il mondo e questo ci gratifica.


R&MimB: Avete ricevuto attestati di stima da parte di fans sparsi per il mondo?
Hell Theater: Diego: Si, siamo orgogliosi di avere fans in tutto il mondo e riceviamo messaggi da ogni parte, addirittura in Giappone un gruppo di nostri "seguaci" fà girare spesso e volentieri il nostro album in un locale! Molti sono addirittura maniacali! Abbiamo ricevuto attestati di stima anche dagli U.S.A. e dall'Australia!


R&MimB: Come vi spostate per raggiungere le sedi live?
Hell Theater: Diego: Ci siamo muniti tutti di mezzi capienti cercando di limitarne il numero. Abbiamo avuto richieste da sedi molto lontane ma attualmente ci limitiamo a raggiungere location facilmente raggiungibili in auto.


R&MimB: Che tipo di strumentazioni usi?
Hell Theater: Diego: Una batteria in legno con pelli in plastica e bacchette rigorosamente in legno! L'azienda che produce la mia batteria non mi sponsorizza così farò io altrettanto.....(risata)

R&MimB: Riuscite a far convivere i vostri impegni lavorativi con l'attività live della band?
Hell Theater: Diego: A fatica si.....

R&MimB: Cosa pensi dell'attuale scena italiana?
Hell Theater: Diego: La scena italiana oggi ha tante band molto valide ma l'underground è sempre molto sofferente, internet ha dato la possibilità ad un numero eccessivo di band di farsi conoscere ma spesso le stesse band non sono proprio eccelse oscurando il materiale veramente valido. Si è creato un caotico calderone che non permette a mio parere di far emergere in modo chiaro le band veramente meritevoli, paradossalmente era più facile emergere prima di internet quando venivano valorizzate le band solo in sede live.


R&MimB: Però proprio internet vi ha dato l'opportunità di emergere, vero?
Hell Theater: Diego: Si, a noi ha aiutato parecchio, non sempre sono le band valide ad emergere e molte mollano tra l'indifferenza.


R&MimB: Qual'è l'album che ti ha cambiato la vita?
Hell Theater: Diego: Sicuramente Killers degli Iron Maiden e Very Eavy Very Umble degli Uriah Heep!


R&MimB: Batterista preferito?
Hell Theater: Diego: Mikkey Dee (deciso).....e Diego Blackarrow ubriaco! (risata)

R&MimB: Hai qualcosa da dire a tutti i fans che leggeranno l'intervista?
Hell Theater: Diego: Un ringraziamento a tutti coloro che ci stanno supportando, torneremo con un'album che vi terrà svegli la notte!


R&MimB: A questo punto grazie Diego della tua disponibilità, adesso attendiamo il vostro nuovo album e intanto vi faccio i migliori auguri.
Hell Theater: Grazie a te e a Rock & Metal In My Blood per lo spazio concesso.

R&MimB: Intervista realizzata da Pietro La Barbera
Hell Theater: