DAVE "THE SNAKE" SABO
INTERVISTA
A CURA DI R&MIMB
02/09/2014
Dave "The Snake" Sabo è uno dei membri fondatori della storica Hard n Heavy band degli Skid Row. Nel corso della sua carriera ha potuto condividere il palco con gruppi del calibro di Anthrax e Bon Jovi, ed ha inoltre avuto modo di affiancare nomi importanti come KISS, Black Label Society, Aerosmith e Soundgarden. "ROCK & METAL IN MY BLOOD" ha avuto il piacere di parlare con lui prima dello show tenuto dagli Skid Row al "The Jungle Club" a Cascina di Pisa (PI), show del tour promozionale del loro ultimo EP "United World Rebellion". Abbiamo avuto inoltre l'onore di intervistare
Sabo direttamente sul tour bus degli Skid Row! Questo è ciò che "The Snake" ha voluto dirci.
R&MIMB: Ciao Dave, ti ringraziamo per la tua cortesia e per la tua disponibilità! Allora, come è stata la serata di ieri a Milano? Vi siete trovati bene?
Dave "The Snake" Sabo: Ciao Ragazzi,grazie a voi per questa intervista! Assolutamente si, la location era meravigliosa ed è stato un grande concerto! Amo il pubblico italiano, è veramente appassionato, eccitante e potente!
R&MIMB: Parliamo del vostro ultimo disco, "United World Rebellion", il secondo capitolo di un'autentica trilogia ancora in lavorazione. Si tratta di un progetto ambizioso e piuttosto complicato! Perché avete deciso di far uscire un disco strutturato in questo modo? C'è un significato particolare dietro a questa scelta?
Dave "The Snake" Sabo: Credo vi sia un denominatore comune in tutti i brani, ed è molto semplice. Ci siamo sempre sentiti dei "perdenti". Abbiamo dovuto combattere per qualunque cosa, ma questo è fantastico!! Ecco come dovrebbe essere! Abbiamo sempre creduto nei nostri ideali! Sebbene siamo individui, riconosciamo che c'è forza nei numeri, nell'essere una comunità, e questo lo vediamo ogni giorno!! Quando abbiamo iniziato a registrare questo EP abbiamo pensato "innanzitutto perché lo stiamo facendo?", ed è l'unico modo che conosciamo per esprimerci in maniera completa, come individui, come musicisti, come autori. Può darsi che qualcuno di noi fosse un pochino strano nel suo rapporto con la società, un solitario e via dicendo, la forma d'espressione più vera e più pura per noi per tutta la vita. Quindi quando siamo tornati, diciamo, alle nostre radici, strappando via tutti gli strati esteriori, cercando di capire quali fossero l'essenza e l'anima della band, il risultato è stato questo: un gruppetto di sedicenni che fanno finta di essere Ace Frehley, oppure Paul Stanley oppure Gene Simmons, chiunque di fronte allo specchio, e davanti all'essenza di tutto, il processo creativo si è rivelato molto più facile! Quindi realizzare un EP ci da la possibilità di trascorrere meno tempo nello studio di registrazione, il costo è inferiore, per cui possiamo anche venderlo ad un prezzo vantaggioso. E c'è un flusso continuo di musica, ed è tutta nuova, tutta fresca, c'è come un'urgenza in essa, un senso di immediatezza. Ed è grezza?infatti siamo entrati nello studio, abbiamo scritto le canzoni, siamo usciti ed eravamo fuori dallo studio in due settimane?è stato meraviglioso!!!
R&MIMB: Come avete lavorato in questo disco, considerando anche il fatto che avete un nuovo batterista (Rob Hammersmith)? Ognuno di voi prepara la sua parte oppure lavorate in squadra?
Dave "The Snake" Sabo: E' un lavoro di squadra, ognuno di noi ha preparato la sua parte ed ha dato il suo contributo alla realizzazione dell'EP.
R&MIMB: Come avete avuto l'idea di realizzare due cover ("Fire Fire" degli EZO,band Heavy Metal giapponese e "United" dei Judas Priest)?
Dave "The Snake" Sabo: Qualcuno dell'etichetta europea ce lo ha suggerito e noi ci siamo detti: "si, potrebbe essere un'ottima idea, facciamola!". Ricordo che fu molto difficile suonare la cover degli EZO, perché non aveva una struttura semplice e non avevamo mai fatto una cover prima d'ora, ma penso sia la mia preferita tra le due presenti nell'album.
R&MIMB: Quali sono le vostre aspettative riguardo a questo disco?
Dave "The Snake" Sabo: Non ho aspettative, spero solo che sia apprezzato dal pubblico. Questa è la più alta aspirazione che un musicista può avere!
R&MIMB: La copertina di "United World Rebellion" è splendida. Come vi è venuta l'idea? Come per le altre, vi siete ispirati a qualcosa di preciso?
Dave "The Snake" Sabo: Hanno tutte copertine simili, e l'idea del tutto (le truppe d'assalto e cose del genere) è merito di Rachel (Bolan, ndr)... lui è veramente creativo, riesce ad inventare qualcosa così dal nulla e ciò che ho pensato è stato: "amico, è fantastico!". Lui è veramente bravo in questo genere di cose! Sul serio, l'intero concetto ed il layout delle copertine è grandioso! Se volete chiedere se c'è un art director dietro tutto questo, possiamo dire che è sicuramente lui!
R&MIMB: Il cambio di etichetta ha inciso sulla lavorazione del vostro disco?
Dave "The Snake" Sabo: La "Megaforce" ci assiste solo in Nord America, la "UDR" si occupa del resto del mondo. Sono soddisfatto di entrambe, lavorano molto assieme a noi, anno dopo anno, per realizzare sempre qualcosa di nuovo e selvaggio. Non è semplice lavorare nel mondo della musica, non è semplice per i musicisti e neanche per le etichette, perché vendere i dischi è ormai molto difficile, specialmente negli ultimi anni.
R&MIMB: Dal vostro debutto (nel 1989) sono accadute molte cose: il Grunge, la nascita di generi Metal estremi come il Death, il Black etc.. Oggi stiamo assistendo ad una sorta di "revival" del passato, che riguarda specialmente generi come il Thrash e il Glam. Cosa ne pensi di ciò? Qual è la tua opinione sulla scena Metal contemporanea?
Dave "The Snake" Sabo: Penso che la scena moderna sia davvero selvaggia e piena di grandi gruppi! Ma prima di tutto voglio ricordare come il nostro lavoro sia in realtà un privilegio, non un diritto, un privilegio che prendiamo molto seriamente! Sono influenzato da tutta la musica di diversi periodi storici, nella mia anima ci sono Elvis e i Beach Boys, ma anche Machine Head, Black Label Society e Anthrax, perché lo spirito del vero musicista è questo: va ascoltato ogni genere di musica, per avere una forte e reale cultura di questo mondo e riuscire a portare queste influenze nelle tue composizioni.
R&MIMB: La musica degli Skid Row è senza tempo, non datata, mai noiosa. Come ci si sente a vedere ai vostri concerti ragazzi/e (magari accompagnati/e dai genitori!)che cantano le vostre canzoni a squarciagola? E che sensazione si prova a sapere che la vostra musica è nel cuore di molte generazioni di fan?
Dave "The Snake" Sabo: E' la cosa più incredibile di questo mondo! Non è facile creare musica "senza tempo", ma il fatto è: sapere che queste persone (che venivano ai nostri concerti e sono cresciute con noi) hanno trasmesso il loro amore per gli Skid Row ai propri figli o ai propri fratelli e sorelle minori, è una cosa fantastica! Mi fa sentire orgoglioso di far parte di qualcosa che può unire le persone, significa che stiamo ancora facendo qualcosa di speciale per loro!
R&MIMB: Il vostro sound è veloce, potente e concreto, influenzato dalla grande tradizione Hard Rock degli anni '70-'80. Quali band vi hanno ispirato di più?
Dave "The Snake" Sabo: Kiss, Aerosmith, Van Halen, Anthrax, ma anche Black Sabbath, Iron Maiden, Judas Priest, la musica della Motown e molte altre band di tutti i generi.
R&MIMB: Una domanda su di te, Dave: hai un chitarrista preferito, o un chitarrista che tu consideri un tuo maestro?
Dave "The Snake" Sabo: Randy Rhoads probabilmente è il mio preferito, ma adoro anche Ace Frehley, mi viene in mente Michael Schenker, ma anche Steve Ray Vaughn e Jeff Beck.
R&MIMB: Un sacco di band, per essere originali, definiscono il loro genere in un modo molto singolare (ad esempio gli Alestorm che hanno ribattezzato la loro musica "Pirate Metal"). Anche voi definite la vostra musica in maniera particolare?
Dave "The Snake" Sabo: Non saprei, perché suoniamo generi vari nelle nostre canzoni, abbiamo pezzi Heavy Metal, altri più Hard Rock, ma abbiamo anche influenze Punk, quindi non penso che esista una definizione concreta della musica degli Skid Row, siamo solo una band Hard Rock.
R&MIMB: Hai condiviso il palco con un sacco di band. Quali di queste ricordi con maggiore affetto?
Dave "The Snake" Sabo: Ho tanti ricordi di ogni band con la quale ho condiviso il palco! Ho ricordi di Bon Jovi, Motley Crue, Aerosmith, Guns N' Roses, Pantera, Soundgarden, L.A. Guns, Tesla, Kiss.. e tante altre band che ora non ho menzionato. Sono tutti nostri amici di vecchia data, come i ragazzi dei Black Label Society, dei Deftones, Machine Head etc.
R&MIMB: Con quali dei tuoi colleghi hai stretto un vero rapporto di amicizia?
Dave "The Snake" Sabo: oh mio Dio, ce ne sono molti! Bhè, Zakk naturalmente (Zakk Wilde), è un grande amico per me. JD dei Black Label Society, Phil Demmel dei Machine Head, amo il suo modo di suonare ed è un bravo ragazzo. Siamo una grande comunità, e questo mi piace.
R&MIMB: Sappiamo tutti che il tuo ex-compagno Sebastian Bach ha intrapreso una carriera solista nel 1998. Molti fan e giornalisti pensavano (e pensano, purtroppo!) che gli Skid Row non sarebbero stati (non siano) gli stessi senza di lui. Ma il gruppo è ancora vivo e vegeto. Cosa vorresti dire a quelle persone che ancora oggi criticano la band per quella spaccatura che venne a crearsi? Segui la carriera di Sebastian, sei ancora in contatto con lui?
Dave "The Snake" Sabo: Non sono più in contatto con lui e non seguo la sua carriera, non provo nessun tipo di rabbia, è stato un periodo della nostra vita, noi abbiamo lavorato con lui per molti anni ed è stato un pezzo importante per la nostra storia,ovviamente. Ai giornalisti posso solo dire che non è importante criticare il passato, io amo la mia band e amo ciò che facciamo, siamo un gruppo di amici prima di essere una band, facciamo tutto ciò insieme e questo è fantastico, è un periodo veramente speciale per noi, pieno di momenti magici e progetti importanti.
R&MIMB: Dal momento che è stato menzionato Sebastian, volevamo farti una domanda riguardo ad una delle vostre canzoni più famose, "18 And Life" (1989). Cosa vi ispirò a scrivere questo pezzo?
Dave "The Snake" Sabo: Iniziò tutto con noi seduti ad un tavolo a parlare, il dialogo non fu ispirato da un episodio in particolare, è un pezzo sui giovani e la violenza. L' intro è molto semplice, "Ricky era un ragazzo giovane", come mio fratello ad esempio, che se ne andò in guerra nel Vietnam, nei primi anni '70; la canzone parla di questo, il rapporto fra i giovani e la violenza, non è una storia vera e non fa riferimento a nessuno in particolare.
R&MIMB: Hai suonato in diverse band molto diverse fra loro: non solo Skid Row, ma anche Anthrax e Bon Jovi. E' stato difficile suonare in contesti così diversi? Dove ti sei sentito più a tuo agio (ad eccezione degli Skid Row, ovviamente)?
Dave "The Snake" Sabo: Mi sono trovato meglio suonando con gli Anthrax, loro sono miei grandi amici. Penso sia stata più una cosa in crescendo, voglio dire che io ero più in linea ad ascoltare Judas Priest, Kiss e Springsteen, ad esempio. E' quello che penso.
R&MIMB: Dato che siamo in Italia, ci piacerebbe sapere se segui la scena Metal locale. Ci sono band italiane che ti piacciono?
Dave "The Snake" Sabo: Sfortunatamente non seguo la scena Metal italiana, non ho tempo per andare a scoprire ciò che succede nel Metal moderno e nel Rock in generale; c'era per esempio una band con cui abbiamo condiviso il palco ieri sera (una band italiana),dei grandi musicisti e ragazzi, sfortunatamente non ricordo il nome, ho il loro CD (e lo ascolterò), ma ricordo che il loro sound era aggressivo e pieno di tecnica, porto rispetto per quei ragazzi che cominciano a intraprendere questo tipo di carriera, perché non è una vita semplice!
R&MIMB: Cosa vorresti dire ai lettori di "Rock & Metal In My Blood" e ai giovani musicisti che sono appena agli inizi della loro carriera?
Dave "The Snake" Sabo: Ai giovani dirò sempre: "siate spugne!". Imparate, imparate ed imparate, da tutti i generi musicali e da ogni periodo storico, per esempio io ho imparato le canzoni di Bruce Springsteen, quelle degli Accept, ho imparato i brani di John Cougar e quelli dei Venom, è l'unico modo per conoscere e imparare come si suona la musica, ancora oggi mi sento una "spugna", penso sia la cosa più importante per un musicista, assorbire qualunque cosa intorno a lui per poi suonarla nel miglior modo possibile. Ai lettori di questa webzine, posso solo dire "grazie",ringraziare per il loro supporto agli Skid Row,per la loro passione verso la nostra musica, grazie dal più profondo del mio cuore!
(Lorenzo Mortai)
(Lorenzo Mortai con la collaborazione di Sonia Giomarelli)
R&MIMB: Ciao Dave, ti ringraziamo per la tua cortesia e per la tua disponibilità! Allora, come è stata la serata di ieri a Milano? Vi siete trovati bene?
Dave "The Snake" Sabo: Ciao Ragazzi,grazie a voi per questa intervista! Assolutamente si, la location era meravigliosa ed è stato un grande concerto! Amo il pubblico italiano, è veramente appassionato, eccitante e potente!
R&MIMB: Parliamo del vostro ultimo disco, "United World Rebellion", il secondo capitolo di un'autentica trilogia ancora in lavorazione. Si tratta di un progetto ambizioso e piuttosto complicato! Perché avete deciso di far uscire un disco strutturato in questo modo? C'è un significato particolare dietro a questa scelta?
Dave "The Snake" Sabo: Credo vi sia un denominatore comune in tutti i brani, ed è molto semplice. Ci siamo sempre sentiti dei "perdenti". Abbiamo dovuto combattere per qualunque cosa, ma questo è fantastico!! Ecco come dovrebbe essere! Abbiamo sempre creduto nei nostri ideali! Sebbene siamo individui, riconosciamo che c'è forza nei numeri, nell'essere una comunità, e questo lo vediamo ogni giorno!! Quando abbiamo iniziato a registrare questo EP abbiamo pensato "innanzitutto perché lo stiamo facendo?", ed è l'unico modo che conosciamo per esprimerci in maniera completa, come individui, come musicisti, come autori. Può darsi che qualcuno di noi fosse un pochino strano nel suo rapporto con la società, un solitario e via dicendo, la forma d'espressione più vera e più pura per noi per tutta la vita. Quindi quando siamo tornati, diciamo, alle nostre radici, strappando via tutti gli strati esteriori, cercando di capire quali fossero l'essenza e l'anima della band, il risultato è stato questo: un gruppetto di sedicenni che fanno finta di essere Ace Frehley, oppure Paul Stanley oppure Gene Simmons, chiunque di fronte allo specchio, e davanti all'essenza di tutto, il processo creativo si è rivelato molto più facile! Quindi realizzare un EP ci da la possibilità di trascorrere meno tempo nello studio di registrazione, il costo è inferiore, per cui possiamo anche venderlo ad un prezzo vantaggioso. E c'è un flusso continuo di musica, ed è tutta nuova, tutta fresca, c'è come un'urgenza in essa, un senso di immediatezza. Ed è grezza?infatti siamo entrati nello studio, abbiamo scritto le canzoni, siamo usciti ed eravamo fuori dallo studio in due settimane?è stato meraviglioso!!!
R&MIMB: Come avete lavorato in questo disco, considerando anche il fatto che avete un nuovo batterista (Rob Hammersmith)? Ognuno di voi prepara la sua parte oppure lavorate in squadra?
Dave "The Snake" Sabo: E' un lavoro di squadra, ognuno di noi ha preparato la sua parte ed ha dato il suo contributo alla realizzazione dell'EP.
R&MIMB: Come avete avuto l'idea di realizzare due cover ("Fire Fire" degli EZO,band Heavy Metal giapponese e "United" dei Judas Priest)?
Dave "The Snake" Sabo: Qualcuno dell'etichetta europea ce lo ha suggerito e noi ci siamo detti: "si, potrebbe essere un'ottima idea, facciamola!". Ricordo che fu molto difficile suonare la cover degli EZO, perché non aveva una struttura semplice e non avevamo mai fatto una cover prima d'ora, ma penso sia la mia preferita tra le due presenti nell'album.
R&MIMB: Quali sono le vostre aspettative riguardo a questo disco?
Dave "The Snake" Sabo: Non ho aspettative, spero solo che sia apprezzato dal pubblico. Questa è la più alta aspirazione che un musicista può avere!
R&MIMB: La copertina di "United World Rebellion" è splendida. Come vi è venuta l'idea? Come per le altre, vi siete ispirati a qualcosa di preciso?
Dave "The Snake" Sabo: Hanno tutte copertine simili, e l'idea del tutto (le truppe d'assalto e cose del genere) è merito di Rachel (Bolan, ndr)... lui è veramente creativo, riesce ad inventare qualcosa così dal nulla e ciò che ho pensato è stato: "amico, è fantastico!". Lui è veramente bravo in questo genere di cose! Sul serio, l'intero concetto ed il layout delle copertine è grandioso! Se volete chiedere se c'è un art director dietro tutto questo, possiamo dire che è sicuramente lui!
R&MIMB: Il cambio di etichetta ha inciso sulla lavorazione del vostro disco?
Dave "The Snake" Sabo: La "Megaforce" ci assiste solo in Nord America, la "UDR" si occupa del resto del mondo. Sono soddisfatto di entrambe, lavorano molto assieme a noi, anno dopo anno, per realizzare sempre qualcosa di nuovo e selvaggio. Non è semplice lavorare nel mondo della musica, non è semplice per i musicisti e neanche per le etichette, perché vendere i dischi è ormai molto difficile, specialmente negli ultimi anni.
R&MIMB: Dal vostro debutto (nel 1989) sono accadute molte cose: il Grunge, la nascita di generi Metal estremi come il Death, il Black etc.. Oggi stiamo assistendo ad una sorta di "revival" del passato, che riguarda specialmente generi come il Thrash e il Glam. Cosa ne pensi di ciò? Qual è la tua opinione sulla scena Metal contemporanea?
Dave "The Snake" Sabo: Penso che la scena moderna sia davvero selvaggia e piena di grandi gruppi! Ma prima di tutto voglio ricordare come il nostro lavoro sia in realtà un privilegio, non un diritto, un privilegio che prendiamo molto seriamente! Sono influenzato da tutta la musica di diversi periodi storici, nella mia anima ci sono Elvis e i Beach Boys, ma anche Machine Head, Black Label Society e Anthrax, perché lo spirito del vero musicista è questo: va ascoltato ogni genere di musica, per avere una forte e reale cultura di questo mondo e riuscire a portare queste influenze nelle tue composizioni.
R&MIMB: La musica degli Skid Row è senza tempo, non datata, mai noiosa. Come ci si sente a vedere ai vostri concerti ragazzi/e (magari accompagnati/e dai genitori!)che cantano le vostre canzoni a squarciagola? E che sensazione si prova a sapere che la vostra musica è nel cuore di molte generazioni di fan?
Dave "The Snake" Sabo: E' la cosa più incredibile di questo mondo! Non è facile creare musica "senza tempo", ma il fatto è: sapere che queste persone (che venivano ai nostri concerti e sono cresciute con noi) hanno trasmesso il loro amore per gli Skid Row ai propri figli o ai propri fratelli e sorelle minori, è una cosa fantastica! Mi fa sentire orgoglioso di far parte di qualcosa che può unire le persone, significa che stiamo ancora facendo qualcosa di speciale per loro!
R&MIMB: Il vostro sound è veloce, potente e concreto, influenzato dalla grande tradizione Hard Rock degli anni '70-'80. Quali band vi hanno ispirato di più?
Dave "The Snake" Sabo: Kiss, Aerosmith, Van Halen, Anthrax, ma anche Black Sabbath, Iron Maiden, Judas Priest, la musica della Motown e molte altre band di tutti i generi.
R&MIMB: Una domanda su di te, Dave: hai un chitarrista preferito, o un chitarrista che tu consideri un tuo maestro?
Dave "The Snake" Sabo: Randy Rhoads probabilmente è il mio preferito, ma adoro anche Ace Frehley, mi viene in mente Michael Schenker, ma anche Steve Ray Vaughn e Jeff Beck.
R&MIMB: Un sacco di band, per essere originali, definiscono il loro genere in un modo molto singolare (ad esempio gli Alestorm che hanno ribattezzato la loro musica "Pirate Metal"). Anche voi definite la vostra musica in maniera particolare?
Dave "The Snake" Sabo: Non saprei, perché suoniamo generi vari nelle nostre canzoni, abbiamo pezzi Heavy Metal, altri più Hard Rock, ma abbiamo anche influenze Punk, quindi non penso che esista una definizione concreta della musica degli Skid Row, siamo solo una band Hard Rock.
R&MIMB: Hai condiviso il palco con un sacco di band. Quali di queste ricordi con maggiore affetto?
Dave "The Snake" Sabo: Ho tanti ricordi di ogni band con la quale ho condiviso il palco! Ho ricordi di Bon Jovi, Motley Crue, Aerosmith, Guns N' Roses, Pantera, Soundgarden, L.A. Guns, Tesla, Kiss.. e tante altre band che ora non ho menzionato. Sono tutti nostri amici di vecchia data, come i ragazzi dei Black Label Society, dei Deftones, Machine Head etc.
R&MIMB: Con quali dei tuoi colleghi hai stretto un vero rapporto di amicizia?
Dave "The Snake" Sabo: oh mio Dio, ce ne sono molti! Bhè, Zakk naturalmente (Zakk Wilde), è un grande amico per me. JD dei Black Label Society, Phil Demmel dei Machine Head, amo il suo modo di suonare ed è un bravo ragazzo. Siamo una grande comunità, e questo mi piace.
R&MIMB: Sappiamo tutti che il tuo ex-compagno Sebastian Bach ha intrapreso una carriera solista nel 1998. Molti fan e giornalisti pensavano (e pensano, purtroppo!) che gli Skid Row non sarebbero stati (non siano) gli stessi senza di lui. Ma il gruppo è ancora vivo e vegeto. Cosa vorresti dire a quelle persone che ancora oggi criticano la band per quella spaccatura che venne a crearsi? Segui la carriera di Sebastian, sei ancora in contatto con lui?
Dave "The Snake" Sabo: Non sono più in contatto con lui e non seguo la sua carriera, non provo nessun tipo di rabbia, è stato un periodo della nostra vita, noi abbiamo lavorato con lui per molti anni ed è stato un pezzo importante per la nostra storia,ovviamente. Ai giornalisti posso solo dire che non è importante criticare il passato, io amo la mia band e amo ciò che facciamo, siamo un gruppo di amici prima di essere una band, facciamo tutto ciò insieme e questo è fantastico, è un periodo veramente speciale per noi, pieno di momenti magici e progetti importanti.
R&MIMB: Dal momento che è stato menzionato Sebastian, volevamo farti una domanda riguardo ad una delle vostre canzoni più famose, "18 And Life" (1989). Cosa vi ispirò a scrivere questo pezzo?
Dave "The Snake" Sabo: Iniziò tutto con noi seduti ad un tavolo a parlare, il dialogo non fu ispirato da un episodio in particolare, è un pezzo sui giovani e la violenza. L' intro è molto semplice, "Ricky era un ragazzo giovane", come mio fratello ad esempio, che se ne andò in guerra nel Vietnam, nei primi anni '70; la canzone parla di questo, il rapporto fra i giovani e la violenza, non è una storia vera e non fa riferimento a nessuno in particolare.
R&MIMB: Hai suonato in diverse band molto diverse fra loro: non solo Skid Row, ma anche Anthrax e Bon Jovi. E' stato difficile suonare in contesti così diversi? Dove ti sei sentito più a tuo agio (ad eccezione degli Skid Row, ovviamente)?
Dave "The Snake" Sabo: Mi sono trovato meglio suonando con gli Anthrax, loro sono miei grandi amici. Penso sia stata più una cosa in crescendo, voglio dire che io ero più in linea ad ascoltare Judas Priest, Kiss e Springsteen, ad esempio. E' quello che penso.
R&MIMB: Dato che siamo in Italia, ci piacerebbe sapere se segui la scena Metal locale. Ci sono band italiane che ti piacciono?
Dave "The Snake" Sabo: Sfortunatamente non seguo la scena Metal italiana, non ho tempo per andare a scoprire ciò che succede nel Metal moderno e nel Rock in generale; c'era per esempio una band con cui abbiamo condiviso il palco ieri sera (una band italiana),dei grandi musicisti e ragazzi, sfortunatamente non ricordo il nome, ho il loro CD (e lo ascolterò), ma ricordo che il loro sound era aggressivo e pieno di tecnica, porto rispetto per quei ragazzi che cominciano a intraprendere questo tipo di carriera, perché non è una vita semplice!
R&MIMB: Cosa vorresti dire ai lettori di "Rock & Metal In My Blood" e ai giovani musicisti che sono appena agli inizi della loro carriera?
Dave "The Snake" Sabo: Ai giovani dirò sempre: "siate spugne!". Imparate, imparate ed imparate, da tutti i generi musicali e da ogni periodo storico, per esempio io ho imparato le canzoni di Bruce Springsteen, quelle degli Accept, ho imparato i brani di John Cougar e quelli dei Venom, è l'unico modo per conoscere e imparare come si suona la musica, ancora oggi mi sento una "spugna", penso sia la cosa più importante per un musicista, assorbire qualunque cosa intorno a lui per poi suonarla nel miglior modo possibile. Ai lettori di questa webzine, posso solo dire "grazie",ringraziare per il loro supporto agli Skid Row,per la loro passione verso la nostra musica, grazie dal più profondo del mio cuore!
(Lorenzo Mortai)
(Lorenzo Mortai con la collaborazione di Sonia Giomarelli)